Recuperare i carrelli abbandonati in WooCommerce è fondamentale. Chiaramente questo processo vale per tutti gli ecommerce e non solo per quelli che hai creato su WordPress, ma è sicuramente vero che se hai scelto WooCommerce per realizzare il tuo negozio online hai diversi strumenti avanzati per risolvere questo problema.
Perché di questo stiamo parlando: si tratta di un nodo da risolvere. Il fenomeno dell’abandoned chart – lasciare il carrello prima di completare l’acquisto – nell’ecommerce marketing è micidiale, rischi di perdere una buona area delle conversioni a causa di un ripensamento, un dettaglio. Magari un errore tecnico da parte tua.
Basta un’azione precisa per risolvere e spesso conviene prevenire con una comunicazione sempre chiara sui costi e una maggiore usabilità. Anche tempi rapidi di caricamento delle pagine sono importanti ma una volta abbandonato, il carrello deve essere recuperato a tutti i costi. Ecco come procedere su WooCommerce.
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Uno degli aspetti fondamentali per recuperare i carrelli di un ecommerce: avere consapevolezza di tutto quello che sta accadendo sul tuo sito web. Se hai deciso di vendere online su WooCommerce ti consiglio questo plugin a pagamento.
Parlo di YITH WooCommerce Recover Abandoned cart. Si tratta di una soluzione completa, capace non solo di inviare email per recuperare i carrelli abbandonati ma di gestire il processo.
Grazie a questo plugin WooCommerce per ridurre il tasso di abbandono dei carrelli già pieni di prodotti da acquistare puoi fare tanto. Ad esempio scopri quali sono i clienti che hanno deciso di lasciare il processo, decidere quali recuperare e attivare il percorso di comunicazione.
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Sappiamo che l’abbandono del carrello su un ecommerce può essere affrontato con una buona comunicazione via email. Ad esempio, se l’utente ha messo qualcosa nel carrello e poi l’ha abbandonato puoi inviare una comunicazione per assicurarti che tutto sia in regola, che non si tratti di una decisione presa a causa di un problema legato all’ecommerce. Come fare ciò sul tuo sito web creato con WordPress e WooCommerce?
Ti consiglio WooCommerce Cart Abandonment Recovery, un plugin dedicato proprio a questo lavoro: organizzare una serie di email da inviare ai contatti che hanno seguito la fase di checkout in modo da verificare se ci sono stati dei problemi da parte tua. E se puoi fare qualcosa per recuperare il cliente.
Ecco una delle cause che portano all’abbandono del carrello: un checkout ecommerce complesso, articolato, poco informativo. E che magari non dà le informazioni giuste in fase di pagamento, aumentando il prezzo all’improvviso inserendo i costi di spedizione. Sai cosa succede in questi casi? Le statistiche sono chiare.
Gli utenti lasciano il carrello, decretando una perdita importante per il tuo fatturato che è ancora più dolorosa perché hai investito delle risorse per portare quell’utente sulle pagine di vendita. Vuoi evitare tutto questo?
Rendi l’area di checkout semplice, chiara e informativa. In questi casi consiglio Checkout Field Manager (Checkout Manager) per ridurre i carrelli abbandonati di WooCommerce: un plugin fondamentale per ottimizzare il pagamento aggiungendo, eliminando e ottimizzando i campi che hai deciso di usare durante la transizione finale.
Impossibile fare un recupero carrelli su WooCommerce se non permetti al sito web di gestire il profilo degli utenti. Con questa condizione hai il pieno controllo di ciò che viene inserito nel cestino della spesa e l’utente, tornando sulle pagine del portale, troverà l’icona del carrello con il numero di oggetti ancora in fase di lavorazione.
un buon incentivo per completare l’acquisto. Qual è la soluzione migliore per ottenere tutto ciò con WooCommerce? Ultimate Member è sicuramente il tool ideale per ogni esigenza su questo fronte.
Una delle opzioni migliori – e sicuramente più efficaci – per chi vuole recuperare i clienti che hanno già visualizzato delle pagine sul tuo ecommerce: il retargeting, l’advertising pensato per intercettare persone che hanno già espresso delle preferenze e che si sono mosse tra le schede prodotto senza completare l’acquisto.
Esistono circuiti pubblicitari per Meta e Google Ads ma ci sono delle modifiche da applicare al codice inserendo un pixel di tracciamento. Lo puoi fare intervenendo sul codice ma c’è un plugin che può semplificare ogni passaggio: Pixel Manager for WooCommerce. In questo modo bastano pochi click per aggiungere il codice.
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Sai qual è una delle cause che porta l’abbandono dei carrelli su WooCommerce? Pagine troppo lente sono un problema. Le persone non amano aspettare il caricamento delle risorse, vogliono avere la possibilità di concludere l’acquisto in tempi rapidi, senza interruzioni. Lavorare sui Core Web Vitals è importante, la velocità è sempre centrale su un negozio online. Ma non basta, devi puntare a un concetto ampio di user experience.
Per questo è importante anche scegliere il server giusto. Con l’hosting WordPress preinstallato e gestito hai WooCommerce già impostato su una macchina che permette di ottimizzare tutti i passaggi. E che rispetta i canoni per avere un ecommerce veloce: da PHP aggiornato all’HTTP Keep Alive più HTTP/2 e Let’s Encrypt.
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