INFORMAZIONI LEGALI – Contratto per la fornitura di servizi web

In vigore dal 12/05/2025 (per nuovi ordini o a partire dal primo rinnovo contrattuale per ordini preesistenti)


Premessa

Definizioni

1 – Oggetto del contratto

● Web hosting, che consiste nella fornitura al Cliente di spazio di archiviazione o memorizzazione ospitato in un server collegato alla rete Internet, all’interno del quale caricare e gestire le pagine web di un sito web o un’applicazione web, rendendolo così accessibile dalla rete Internet e ai suoi utenti;

● Cloud, che consiste in applicazioni e piattaforme in hosting (con o senza assistenza sistemistica), costruite su di un’ infrastruttura condivisa ed erogate via browser web;

● Server Dedicato che consiste nella fornitura di un servizio di noleggio server, con o senza assistenza sistemistica;

● VPS hosting che indica la fornitura al Cliente di spazio di archiviazione o memorizzazione ospitato in un server virtuale privato (con o senza assistenza sistemistica) su un’infrastruttura hardware collegata alla rete Internet;

● Certificati SSL che sono protocolli che garantiscono sicurezza e affidabilità ai dati presenti sui siti web e comunque di quelli relativi agli utenti; 

● Powermail che sono caselle di posta elettronica professionale;

● PEC – posta elettronica certificata;

● SMTP Dedicato ovvero un servizio per l’invio massivo delle email;

● Credito Prepagato che consente di acquistare qualsiasi prodotto/servizio con una modalità di pagamento prepagato a prezzi vantaggiosi;
● Dominio che consiste nella possibilità di registrare un dominio presso il registro di competenza.
Art. 1.6 I servizi sono erogati nella misura, secondo le specifiche e con i limiti definiti nella documentazione relativa ai singoli servizi disponibile sul sito del Fornitore o nella selezione operata nel Modulo d’ordine.

2 – Servizi inclusi

3 – Condizioni di registrazione 

4 – Conclusione del contratto, attivazione del servizio e riserva di accettazione

5 – Durata del contratto, disdetta, rinnovo e recesso del Fornitore

6 – Corrispettivi e modalità di pagamento

7 – Sospensione del servizio e/o dei servizi

8 – Sistema di segnalazione di abusi e violazioni delle presenti condizioni

9 – Motivazione della decisione adottata all’esito delle violazioni

10 – Obblighi e diritti del Cliente 

11 – Obblighi del Fornitore

12 – Responsabilità e manleve

13 – Proprietà intellettuale

14 – Modifiche del contratto

15 – Cessione del contratto

16 – Risoluzione del contratto

17 – Portabilità e cancellazione

18 – Comunicazioni

 19 – Legge applicabile 

20 – Foro competente e Foro del Consumatore 

21 – Clausole finali 

Art. 21.1 Il contratto, incluse le premesse, le definizioni, gli allegati e la documentazione richiamata tramite collegamento ipertestuale, che ne formano parte inscindibile e sostanziale, contiene integralmente tutte le pattuizioni intervenute tra le parti e sostituisce qualsiasi precedente accordo orale e/o scritto.
Art. 21.2Salve le norme inderogabili di legge, l’invalidità e/o l’inefficacia, anche sopravvenuta/e, di una o più clausole non comporterà l’invalidità, l’inefficacia o lo scioglimento del contratto.
Art. 21.3Le parti riconoscono l’idoneità alla stipula dello strumento informatico e/o telematico, nonché della trasmissione via email.
Art. 21.4 In nessun caso eventuali inadempimenti e/o comportamenti del Cliente difformi rispetto al contratto, potranno essere considerati quali deroghe al medesimo o tacita accettazione degli stessi, anche se non contestati dal Fornitore. L’eventuale inerzia del Fornitore nell’esercitare o far valere un qualsiasi diritto o clausola del contratto, non costituisce rinuncia a tali diritti o clausole.
Art. 21.5 Per usufruire dei servizi acquistati presso il Fornitore, erogati da diverso provider, sarà necessario aderire alle relative condizioni d’uso, rese disponibili dallo stesso provider.

22 – Protezione dei dati personali

Art. 22.1Tutti i dati personali del Cliente sono trattati nel rispetto della normativa vigente in materia di protezione dei dati personali. Si specifica che ove sia richiesta la prestazione del consenso per attività di marketing, essa è libera. Per avere tutte le informazioni necessarie si rinvia all’informativa privacy accessibile tramite link posto nel footer delle pagine del sito, nonché alle informative privacy accessibili tramite i link posti nei form in esso presenti.
Art. 22.2Il Fornitore, per i dati che tratta in qualità di titolare del trattamento, consente agli interessati l’esercizio dei diritti previsti dagli articoli 15 e seguenti del Regolamento (UE) 2016/679, conformemente alle norme vigenti. In ragione della natura dei trattamenti effettuati, alcuni diritti potrebbero essere limitati per legge.
Art. 22.3 Nello svolgimento delle attività definite nel presente contratto, in ragione dei singoli servizi aderiti, il Fornitore può trattare dati personali quale Titolare del trattamento o per conto del Cliente. In tale ultimo caso, il Fornitore opera ai sensi dell’articolo 28 del Regolamento (UE) 2016/679: il Cliente dichiara di voler nominare il Fornitore Responsabile del Trattamento dei dati. Il contenuto di tale nomina è definito dalle parti nell’allegato DPA https://serverplan.com/dpa/ che è parte integrante e sostanziale del presente contratto. Nel caso in cui le clausole dell’accordo sul trattamento dovessero essere in contrasto con le presenti clausole, prevarranno le clausole relative all’accordo sul trattamento, fatta eccezione per il comma che segue.
Art. 22.4 Le parti concordano sin d’ora che, nel caso di trattamento di dati personali, la scelta in ordine alle misure di sicurezza definite dall’articolo 32 del Regolamento (UE) 2016/679 spetterà esclusivamente al Fornitore, essendo nulla ogni pattuizione contraria anche successiva che non contenga una deroga espressa al presente punto. Le misure di sicurezza adottate dal Fornitore al momento della stipula del presente contratto soddisfano le esigenze del Cliente. Eventuali misure di sicurezza aggiuntive potranno essere concordate con il Cliente che dovrà farsi carico dei relativi costi.

23 – Presentazione reclami

Art. 23.1Qualora il Cliente, insoddisfatto dei servizi resi dal Fornitore, intendesse sporgere reclamo potrà avvalersi dell’apposito indirizzo e-mail messo a disposizione dal Fornitore medesimo sul proprio sito web.
Art. 23.2 Il Fornitore fornirà un riscontro circostanziato entro 30 (trenta) giorni, o nello stesso termine comunicherà le ragioni poste a sostegno di un eventuale riscontro tardivo.


SEZIONE II – Le clausole della presente sezione, che si aggiungono a quelle presenti nella sezione generale, si applicano esclusivamente ai soggetti e ai rapporti ai quali fanno riferimento.


I) DIRITTI DEI CONSUMATORI

24 – Diritti del Consumatore

Art. 24.1 Il D.lgs. n. 206/2005 (il Codice del consumo) trova applicazione per qualsiasi contratto concluso tra un professionista e un consumatore. Di seguito vengono specificati i diritti di cui gode il Cliente che acquisti i servizi del Fornitore in qualità di consumatore.

25 – Definizioni

Art. 25.1Alle definizioni già offerte nella SEZIONE I del presente contratto si aggiungono le seguenti. I termini di seguito elencati hanno, ai fini del presente contratto, il significato per ciascuno di essi in appresso indicato: 
a) per “Contenuto digitale” devono intendersi i dati prodotti e forniti in formato digitale;
b) per “Servizio digitale” si intende:
1. un servizio che consente al consumatore di creare, trasformare, archiviare i dati o di accedervi in formato digitale; oppure 
2. un servizio che consente la condivisione di dati in formato digitale, caricati o creati dal consumatore e da altri utenti di tale servizio, o qualsiasi altra interazione con tali dati;
c) per “Beni con elementi digitali” si intende qualsiasi bene mobile materiale che incorpora o è interconnesso con un contenuto digitale o un servizio digitale in modo tale che la mancanza di detto contenuto digitale o servizio digitale impedirebbe lo svolgimento delle funzioni del bene.
d) per “Integrazione” si intende il collegamento del contenuto o del servizio digitale con le componenti dell’ambiente digitale del consumatore e l’incorporazione in dette componenti affinchè il contenuto digitale o il servizio digitale sia utilizzato nel rispetto dei requisiti di conformità previsti dal presente capo. 
e) per “Ambiente digitale” si intende l’insieme di hardware, software e connessioni di rete di cui il consumatore si serve per accedere al contenuto digitale o al servizio digitale o per usarlo. 
f) per “Compatibilità” si intende la capacità del contenuto digitale o del servizio digitale di funzionare con hardware o software con cui sono normalmente utilizzati contenuti digitali o servizi digitali dello stesso tipo, senza che sia necessario convertire il contenuto digitale o il servizio digitale. 
g) per “Funzionalità” si intende la capacità del contenuto digitale o del servizio digitale di svolgere tutte le sue funzioni in considerazione del suo scopo.
h) per “Interoperabilità” la capacità del contenuto digitale o del servizio digitale di funzionare con hardware o software diversi da quelli con cui sono normalmente utilizzati i contenuti digitali o i servizi digitali dello stesso tipo. 
i) per “Supporto durevole” ogni strumento che permetta al consumatore o al professionista di archiviare le informazioni che gli sono personalmente indirizzate, in modo da potervi accedere in futuro per un periodo di tempo adeguato alle finalità cui esse sono destinate e che permetta la riproduzione identica delle informazioni archiviate. 

26 – Garanzia Legale di conformità: quando si applica

Art. 26.1 Il Cliente in qualità di consumatore (di seguito: Consumatore) ha diritto alla garanzia per i difetti di conformità per gli acquisti di contenuti digitali o servizi digitali offerti dal Fornitore dietro corrispettivo.
Art. 26.2La garanzia di conformità si applica anche se il contenuto digitale o il servizio digitale è sviluppato secondo le specifiche indicazioni del consumatore, e si applica, altresì, anche al supporto materiale che funge esclusivamente da vettore di contenuto digitale (fatti salvi gli articoli 135-decies, commi 1 e 2, e 135-septiesdecies del Codice del Consumo).

27 – Quando non si applica la garanzia legale di conformità

Art. 27.1 Il Consumatore non ha diritto alla garanzia legale di conformità per contenuti digitali o servizi digitali incorporati o interconnessi con beni di cui all’articolo 135-octies, comma 2, lettera c) del Codice del consumo, e che sono forniti con il bene ai sensi di un contratto di vendita relativo a tali beni, indipendentemente dal fatto che detti contenuti digitali o servizi digitali siano forniti dal Fornitore o da un terzo. Quando è dubbio che la fornitura del contenuto digitale incorporato o interconnesso o servizio digitale incorporato o interconnesso faccia parte del contratto di vendita, si presume che il contenuto digitale o il servizio digitale incorporato o interconnesso rientri nel contratto di vendita del bene. 
Art. 27.2 Il Consumatore non ha diritto alla garanzia legale di conformità nei seguenti casi:
a) fornitura di servizi diversi dai servizi digitali, indipendentemente dal fatto che il Fornitore ricorra o meno a forme o mezzi digitali per ottenere il risultato del servizio o consegnarlo o trasmetterlo al consumatore; 
b) servizi di comunicazioni elettroniche ai sensi dell’articolo 2, punto 4), della direttiva (UE) 2018/1972 ad eccezione dei servizi di comunicazioni interpersonale senza numero di cui all’articolo 2, punto 7), di tale direttiva. I servizi di comunicazione interpersonale indipendenti dal numero, comprendono, per esempio, il Voice over Internet Protocol, i servizi di messaggistica e i servizi di posta elettronica basati sul web;
c) software offerto dal Fornitore sulla base di una licenza libera e aperta, in cui il consumatore non corrisponde un prezzo e i dati personali forniti dal consumatore stesso sono trattati esclusivamente dal professionista al fine di migliorare la sicurezza, la compatibilità o l’interoperabilità del software specifico.
Art. 27.3 Qualora un singolo contratto tra il Fornitore e il Consumatore comprenda, in un unico pacchetto, elementi di fornitura di contenuto digitale o di un servizio digitale ed elementi relativi alla fornitura di altri beni o servizi, le disposizioni del Codice del consumo relative alla garanzia per servizi e contenuti digitali  si applicano unicamente agli elementi del contratto che riguardano il contenuto digitale o il servizio digitale. L’articolo 135-vicies semel del Codice del consumo non si applica se un pacchetto di servizi o di servizi e apparecchiature disciplinato dal Codice europeo delle comunicazioni elettroniche include elementi:
a) di un servizio di comunicazione elettronica a disposizione del pubblico che fornisce accesso a Internet, ovvero connettività a praticamente tutti i punti finali di Internet, a prescindere dalla tecnologia di rete e dalle apparecchiature terminali utilizzate; o
b) di un servizio di comunicazioni interpersonale che si connette a risorse di numerazione assegnate pubblicamente – ossia uno o più numeri che figurano in un piano di numerazione nazionale o internazionale – o consente la comunicazione con uno o più numeri che figurano in un piano di numerazione nazionale o internazionale. 
Art. 27.4 Se il Consumatore ha il diritto di risolvere qualsiasi elemento del pacchetto di cui al comma che precede, prima della scadenza contrattuale concordata, per ragioni di mancata conformità al contratto o di mancata fornitura, ha diritto di risolvere il contratto in relazione a tutti gli elementi del pacchetto. 

28 – Quando si ha difetto di conformità

Art. 28.1 Si ha un difetto di conformità, quando il servizio o il contenuto acquistato non possiede i seguenti requisiti soggettivi, ove pertinenti: 
a)corrispondenza alla descrizione, al tipo, alla quantità e alla qualità contrattuali e possesso della funzionalità, della compatibilità, dell’interoperabilità e delle altre caratteristiche come previste dal contratto di vendita;
b)idoneità ad ogni utilizzo particolare voluto dal consumatore, che sia stato da questi portato a conoscenza del Fornitore al più tardi al momento della conclusione del contratto di vendita e che il Fornitore  abbia accettato;
c) essere fornito assieme a tutti gli accessori, alle istruzioni, anche inerenti all’installazione, e l’assistenza ai clienti, previsti dal contratto di vendita; e 
d) essere aggiornato come previsto dal contratto.
Art. 28.2 Oltre a rispettare i requisiti soggettivi di conformità, per essere conforme al contratto di vendita il bene deve possedere i seguenti requisiti oggettivi, ove pertinenti:
a) essere adeguato agli scopi per i quali si impiegano di norma servizi o contenuti digitali dello stesso tipo, tenendo eventualmente conto di altre disposizioni dell’ordinamento nazionale e del diritto dell’Unione, delle norme tecniche o, in mancanza di tali norme tecniche, dei codici di condotta dell’industria applicabili allo specifico settore;
b) ove pertinente, essere conforme all’eventuale versione di prova o anteprima del contenuto digitale o del servizio digitale messa a disposizione dal professionista prima della conclusione del contratto;
c) ove pertinente essere fornito assieme agli eventuali accessori e istruzioni che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi di ricevere; e,
d) essere della quantità e possedere le qualità e altre caratteristiche, anche in materia di funzionalità, compatibilità, accessibilità, continuità e sicurezza, che si ritrovano abitualmente nei contenuti digitali o nei servizi digitali dello stesso tipo  e che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi, tenuto conto della natura del contenuto o del servizio digitale e delle dichiarazioni pubbliche fatte dal o per conto del Fornitore, o da altre persone nell’ambito dei precedenti passaggi della catena di transazioni commerciali, compreso il produttore, in particolare nella pubblicità o nell’etichetta, salvo quanto previsto dall’art 135 decies, comma 5 lettera b) nn.1, 2, 3 del Codice del Consumo.
Art. 28.3 La garanzia è esclusa se, al momento della conclusione del contratto di vendita, il Consumatore era stato specificamente informato del fatto che una caratteristica particolare del servizio o del contenuto si discostava dai requisiti oggettivi di conformità previsti del Codice del consumo e il Consumatore ha espressamente accettato tale scostamento al momento della conclusione del contratto.

29 – Aggiornamenti e integrazioni

Art. 29.1 Il Fornitore informerà il Consumatore sugli aggiornamenti disponibili, anche di sicurezza, necessari al fine di mantenere la conformità del contenuto digitale o del servizio digitale, e a fornirglieli, nel periodo di tempo: 
a) durante il quale il contenuto digitale o il servizio digitale deve essere fornito a norma del contratto, se questo prevede una fornitura continua per un determinato periodo di tempo; oppure 
b)che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi, date la tipologia e la finalità del contenuto digitale o del servizio digitale e tenendo conto delle circostanze e della natura del contratto, se questo prevede un unico atto di fornitura o una serie di singoli atti di fornitura. 
Art. 29.2 Se il consumatore non installa entro un congruo termine gli aggiornamenti forniti dal professionista ai sensi del comma che precede, il Fornitore non sarà responsabile per qualsiasi difetto di conformità derivante unicamente dalla mancanza dell’aggiornamento pertinente, salvo quanto previsto dall’art. 135 undecies, comma 2 lettere a) e b) del Codice del consumo.
Art. 29.3L’eventuale difetto di conformità che deriva da un’errata integrazione del contenuto digitale o del servizio digitale nell’ambiente digitale del consumatore deve essere considerato difetto di conformità del contenuto digitale o del servizio digitale solo quando dipenda dal Fornitore a norma dell’Art. 135-duodecies comma 1 lettere a) e b) del Codice del consumo.

30 – Responsabilità del Fornitore

Art. 30.1 Il Fornitore è responsabile nei confronti del Consumatore solamente per i difetti di conformità che si manifestano entro due anni a decorrere dal momento della fornitura, fatto salvo l’articolo 135-undecies, comma 1, lettera b). 
Art. 30.2 L’azione diretta a far valere i difetti sussistenti al momento della fornitura e non dolosamente occultati dal professionista si prescrive, in ogni caso, nel termine di ventisei mesi da tale momento, ove risultino evidenti entro tale termine. 

31 – Rimedi a disposizione del Consumatore

Art. 31.1 Salvo quanto previsto dall’articolo 135 sex-decies del Codice del Consumo, il Consumatore potrà avvalersi dei rimedi che seguono:
a)Fornitura del servizio o del contenuto
a.1) Se il professionista ha omesso di fornire il contenuto digitale o il servizio digitale conformemente all’articolo 135-decies, commi 1 e 2, il Consumatore invita il professionista a fornire il contenuto digitale o il servizio digitale. Se il professionista omette nuovamente di fornire il contenuto digitale o il servizio digitale entro un termine congruo oppure entro un ulteriore termine espressamente concordato dalle parti, il Consumatore ha il diritto di risolvere il contratto.
a.2) Il comma 1 del presente articolo non trova applicazione e il consumatore ha il diritto di risolvere immediatamente il contratto se:
1) il professionista ha dichiarato, o risulta altrettanto chiaramente dalle circostanze, che non fornirà il contenuto digitale o il servizio digitale; 
2) il consumatore e il professionista hanno convenuto, o risulta evidente dalle circostanze che accompagnano la conclusione del contratto, che un tempo specifico per la fornitura è essenziale per il consumatore e il professionista omette di fornire il contenuto digitale o il servizio digitale entro o in tale momento. 
a.3) In caso di difetto di conformità del bene, il consumatore ha diritto al ripristino della conformità, o a ricevere una congrua riduzione del prezzo, o alla risoluzione del contratto sulla base delle condizioni stabilite all’art. 135-duodevicies del Codice del consumo.
b) Risoluzione del Contratto
b.1)Il consumatore esercita il diritto alla risoluzione del contratto mediante una dichiarazione scritta al venditore, da inviarsi via Racc A/R o PEC, in cui manifesta la volontà di risolvere il contratto.  In caso di risoluzione trova applicazione l’articolo Art. 135-undevicies.
b.2) Il consumatore non ha diritto di risolvere il contratto se il difetto di conformità è di lieve entità. L’onere della prova riguardo al fatto che il difetto di conformità è di lieve entità è a carico del Fornitore.
c) Rimborso al Consumatore
c.1) Il consumatore, in caso di risoluzione del contratto e negli altri casi disciplinati dal Codice del Consumo ha diritto al rimborso ai sensi art. 135-vicies

32 – Cosa fare in presenza di un difetto di conformità

Art. 32.1 Nel caso in cui il Consumatore riscontri quello che potrebbe essere un difetto di conformità nel corso del periodo di validità della garanzia legale, potrà contattare il Servizio Clienti ai recapiti indicati nel sito web del Fornitore. 
Art. 32.2 Il Fornitore darà tempestivo riscontro alla comunicazione del presunto difetto di conformità e indicherà la specifica procedura da seguire, anche tenendo conto della categoria cui il contenuto o il servizio digitale appartiene e/o del difetto denunciato.

33 – Recesso del Cliente in qualità di consumatore

Art. 33.1 Il Consumatore potrà recedere dal presente Contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 52 del Codice del consumo. 
Art. 33.2 Senza dover fornire alcuna motivazione e senza dover sostenere costi se non quelli di seguito descritti, il Consumatore potrà recedere dal Contratto con comunicazione da inviare agli indirizzi del Fornitore indicati nell’articolo*18, nei 30 (trenta) giorni successivi alla conclusione dello stesso. 
Il Fornitore, al fine, mette a disposizione del Consumatore le istruzioni per il recesso pubblicate nel Footer del sito del Fornitore, sezione “30 giorni soddisfatti o rimborsati”. 
Art. 33.3 Il diritto di recesso si intende esercitato nei termini suddetti, allorché il Consumatore invii al Fornitore la relativa comunicazione prima della scadenza del periodo di recesso.
Art. 33.4 Il Fornitore rimborserà tutti i pagamenti ad esclusione del costo dominio ed entro 5 giorni dalla ricezione della pec in cui è informato della decisione del Consumatore di recedere dal contratto, ai sensi dei precedenti punti. Il Fornitore eseguirà il rimborso, di cui al primo periodo del presente comma, utilizzando lo stesso mezzo di pagamento usato dal Consumatore per la transazione iniziale, salvo che questi abbia espressamente convenuto altrimenti e a condizione che questi non debba sostenere alcun costo quale conseguenza del rimborso.
Art. 33.5 L’esercizio del diritto di recesso pone termine agli obblighi delle parti di eseguire il contratto.
Art. 33.6 Il diritto di recesso è escluso dopo la completa prestazione del servizio ma, se il contratto impone al Consumatore l’obbligo di pagare, è escluso solo se l’esecuzione è iniziata con il previo consenso espresso del Consumatore e l’accettazione del fatto che perderà il proprio diritto di recesso a seguito della completa esecuzione del contratto da parte del Fornitore.
Art. 33.7 In ogni caso, una volta decorso il termine di recesso previsto nel presente contratto, non sarà possibile per i consumatori esercitare il diritto di recesso per le singole prestazioni rese in esecuzione del contratto stesso e richieste dal consumatore nel periodo di vigenza del contratto.

II) REGISTRAZIONE DI NOMI A DOMINIO

34 – Registrazione di nomi a dominio

Art. 34.1 Il Fornitore mette a disposizione degli utenti una piattaforma attraverso la quale il Cliente potrà autonomamente controllare la disponibilità di ciascun nome a dominio, registrarlo presso le diverse Authority competenti, richiederne il Cambio Maintainer o Transfer Registrar, richiederne il Cambio Owner/Assegnatario, richiederne il rinnovo.

35 – Obblighi del Cliente

36 – Obblighi del Cliente in merito al conferimento di dati

Art. 36.1 Il Cliente è consapevole e accetta che la registrazione dei nomi a dominio non può avvenire in forma anonima, poiché ciò non è conforme alla politica sul trattamento dei dati realizzata dal Registro e che gli obblighi correlati ai nomi a dominio sono imputabili a colui che è indicato come Registrante del nome a dominio. E’ tuttavia possibile impedire la divulgazione indiscriminata dei dati del Registrante mediante la spunta delle specifiche impostazioni privacy in fase di richiesta di registrazione; 
Art. 36.2 Il Cliente si assume la responsabilità di mantenere le informazioni personali esatte complete e aggiornate, sia presso il Fornitore sia presso il Registro, garantendo altresì che l’indirizzo e-mail comunicato al Registro è operativo e sempre aggiornato al fine di ricevere correttamente le comunicazioni ufficiali inviategli da parte del Registro e/o per  gli organismi accreditati dal Registro per la risoluzione alternativa delle dispute relative alla riassegnazione di un nome a dominio sotto i ccTLD. Tali comunicazioni potrebbero modificare sostanzialmente lo status giuridico e tecnico del nome a dominio.
Art. 36.3 La violazione, da parte del Cliente, degli obblighi sopra indicati, in particolare per quanto attiene all’esattezza dei dati forniti, può comportare conseguenze in ordine alle modifiche sostanziali dello status giuridico e tecnico del nome a dominio, compresa la revoca del nome a dominio, ed espone altresì il Cliente medesimo alle sanzioni per le condotte previste e punite dell’art. 494 c.p. 

37 – Trasferimenti dei dati personali extra SEE 

Art. 37.1 Per adempiere alla richiesta di registrazione, essendo necessario comunicare al Registro competente i dati personali conferiti dal Cliente, il Fornitore può procedere al trasferimento dei dati personali del Cliente fuori dallo Spazio Economico Europeo anche in mancanza di una decisione di adeguatezza ai sensi dell’articolo 45, paragrafo 3, del Regolamento (UE) 2016/679, o di garanzie adeguate ai sensi dell’articolo 46 Regolamento (UE) 2016/679, comprese le norme vincolanti d’impresa, nella misura in cui il trasferimento o un complesso di trasferimenti di dati personali verso un paese terzo o un’organizzazione internazionale siano necessari all’esecuzione del presente contratto concluso tra il Cliente e il Fornitore ovvero all’esecuzione di misure precontrattuali adottate su istanza dell’interessato, nel pieno rispetto dell’articolo 49 Regolamento (UE) 2016/679.
Art. 37.2 E’ onere del Cliente informare gli interessati, che agiscano sotto il suo controllo, del trasferimento di dati personali regolato dal presente articolo e prendere le misure del caso nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali.

38 – Obblighi del Fornitore

Art. 38.1 Il Fornitore procederà in modo automatico alla prenotazione dei nomi a dominio secondo l’ordine cronologico delle richieste pervenute e non può, quindi, in alcun modo, assicurare al Cliente che il dominio possa essere effettivamente registrato.
Art. 38.2 Il Fornitore invierà al Cliente apposita comunicazione di posta elettronica con la quale lo informa della registrazione dei nomi a dominio, ovvero delle operazioni di modifica del Registrar e del Registrante. 
Art. 38.3 Il Fornitore si obbliga altresì a: 
a. svolgere l’attività di registrazione e mantenimento dei nomi a dominio con la migliore diligenza e con adeguati mezzi, personale, organizzazione e conoscenze tecniche, nonché provvedere al pronto aggiornamento dei dati del Registrante ove da questi richiesto; 
b. intraprendere tutte le azioni tecniche necessarie a garantire la realizzazione delle operazioni sul nome a dominio conformemente al Regolamento applicabile; 
c. accertare, usando l’ordinaria diligenza, prima dello svolgimento delle operazioni inerenti alla registrazione e gestione dei nomi a dominio, le credenziali del Registrante rispetto all’operazione richiesta; 
d. comunicare al Cliente, in modo sicuro e riservato, al compimento delle operazioni di registrazione e mantenimento del nome a dominio al fine di garantirgli lo svolgimento delle necessarie operazioni di registrazione e gestione dei nomi a dominio a questi assegnati. In merito al codice Auhtinfo, il Cliente ha la possibilità di acquisire il codice AuthInfo in maniera sicura e riservata come, ad esempio, la messa a disposizione del predetto codice sul sito web del Fornitore mediante connessione SSL oppure l’invio del codice al recapito email dichiarato dal Cliente nel Modulo d’ordine. Il Fornitore si obbliga a modificare l’AuthInfo al termine di una operazione di modifica del Cliente o del Fornitore e in ogni caso in cui il Cliente stesso ne chieda un cambiamento; 
e. non ostacolare il Cliente in alcun modo nel caso in cui desideri cambiare Registrar e collaborare con lo stesso per l’effettuazione di tale operazione. A titolo esemplificativo ma non esaustivo il Fornitore non potrà esimersi dal comunicare l’AuthInfo al Cliente che voglia passare ad altro Registrar;
f. osservare la massima diligenza nella gestione dei nomi a dominio che pone in stato di totale o parziale inoperatività secondo le previsioni stabilite nel Regolamento applicabile, informandone prontamente il Cliente ed assumendosene le relative responsabilità nei confronti del Registro competente e del Cliente stesso; 
g. effettuare la cancellazione di un nome a dominio solo a seguito di un’esplicita autorizzazione da parte del Cliente, ovvero, quando sia decorsa la data di scadenza del mantenimento del nome a dominio e sia terminato, in fatto o in diritto, il vincolo in base al quale il Fornitore era obbligato al mantenimento.

39 – Sorte del nome a dominio in caso di recesso o risoluzione anticipata

Art. 39.1In caso di recesso per qualsiasi causa o di scioglimento anticipato del contratto per qualsiasi ragione il dominio registrato dal Cliente resterà di sua proprietà fino alla naturale scadenza dell’ordine oggetto di recesso.

III) SERVIZI CLOUD

40 – Servizi Cloud

Art. 40.1 Il cliente che acquista il servizio cloud prende atto ed accetta quanto indicato nella specifica appendice, che è parte integrante del presente contratto e che è disponibile alla seguente pagina

IV) RIVENDITORI (HOSTING MULTIDOMINIO) 

41 – Hosting multidominio

Art. 41.1Acquistando i servizi di Hosting Multidominio, il Cliente potrà usufruire di un servizio che permette di gestire più domini da un singolo pannello di controllo, condividendo anche le risorse. Potranno essere gestiti diversi siti web anche di propri clienti (Clienti Finali).
Art. 41.2 Il Cliente è consapevole che ove i domini siano stati registrati attraverso Server Plan, anche dai suoi Clienti Finali, Server Plan ha l’obbligo di non ostacolare in alcun modo i cambi di Registrar.
Art. 41.3 Il Cliente, pertanto, deve consentire al Fornitore di adempiere agli obblighi di legge e a quelli che discendano dal rispetto dei Regolamenti di registrazione dei nomi a dominio e delle procedure di accreditamento. Ove il Cliente Finale desideri cambiare Registrar, il Cliente si obbliga a prestare ogni e più ampia collaborazione al Fornitore restando inteso che, in ogni caso, quest’ultimo ha l’obbligo di non ostacolare e collaborare con il Cliente Finale per l’effettuazione di tale operazione. A titolo esemplificativo ma non esaustivo il Fornitore non potrà esimersi dal comunicare l’AuthInfo al Cliente Finale che voglia passare ad altro Registrar. 

V) DATA CENTER 

42 – Prestazioni accessorie 

Art. 42.1 Le prestazioni accessorie sono quelle che prevedono, in via generale, per la gestione dei server (fisici e virtuali) del Cliente nel Data center del Fornitore:
l’installazione e la configurazione dei programmi informatici e del sistema operativo, completi di licenze rilasciate dal produttore al Fornitore che ne detiene e mantiene la titolarità;
la preparazione dello spazio dedicato al Cliente sui server presenti nel Data center del Fornitore e dell’accesso ad esso;
se previsto, gli aggiornamenti del software (patch) installati dal Fornitore, che nel caso avvengono concordando le relative attività con il Cliente.
Art. 42.2Le prestazioni accessorie possono essere scelte dal Cliente attraverso il relativo Modulo d’ordine e accettando le presenti condizioni e quelle specifiche riguardanti i corrispettivi previsti per la loro fornitura.
Art. 42.3 Il Fornitore, allorché richiesto dal Cliente, creerà le utenze amministrative che saranno utilizzate dai fornitori di questo per l’installazione dei loro software.  Le utenze saranno consegnate ai suddetti tramite posta elettronica agli indirizzi indicati dal Cliente.

SEZIONE III – Questa sezione è riservata alle iniziative prese dal Fornitore in maniera volontaria ad es. sconti e promozioni.

43 – Sconti, promozioni e credito prepagato

Art. 43.1 Il Fornitore può applicare sconti e promozioni per i servizi pubblicandoli sul proprio sito. 

Il Cliente usufruirà della promozione attivando il codice promo previsto per il servizio prescelto. Con l’attivazione del codice, il Cliente procederà all’acquisto e all’attivazione del servizio con le modalità sopra specificate. 
Art. 43.2 Salvo quanto nel caso diversamente previsto dal Fornitore, il Cliente, con l’attivazione del codice promo, prende atto ed accetta che il relativo sconto:
a. potrà essere utilizzato una sola volta nel relativo periodo di validità e non è cumulabile con altre promozioni in corso;
b. potrà essere utilizzato solo per i servizi sottoposti a promozione e determinati nella loro specifica quantità e qualità e negli eventuali accessori. 
c.non è cedibile a terzi;
d. non potrà essere utilizzato nuovamente in caso di cancellazione, annullamento o mancata evasione dell’ordine per qualsiasi motivo e/o causa;  
e. qualunque sia la tipologia non è rimborsabile né convertibile in denaro; 
f. non è retroattivo, pertanto non è utilizzabile con riferimento ad ordini già registrati; 
g. non è utilizzabile con riferimento agli ordini relativi al rinnovo dei servizi.
Art. 43.3 Fermo quanto precede e senza derogare a norme imperative di legge, i codici promo sono applicati secondo le condizioni, i limiti quantitativi e temporali stabiliti a sua discrezione del Fornitore. 
Art. 43.4 Il Fornitore prevede l’accesso a promozioni e vantaggi (c.d. listini scontati) nell’acquisto dei servizi da esso offerti anche allorché il Cliente scelga di avvalersi del credito prepagato, così come descritto sul sito del Fornitore. L’accesso allo stesso avviene secondo le modalità sopra previste per la registrazione e l’acquisto dei servizi. 
Art. 43.5 Indipendentemente dal profilo assegnato al Cliente, il credito prepagato non prevede limiti temporali. Tutte le operazioni di acquisto effettuate con il credito prepagato sono sempre accessibili dall’area clienti dove sarà possibile verificare le transazioni effettuate e controllare il credito residuo.Dopo la prima ricarica, terminato il credito, è possibile ricaricare il prepagato dell’importo desiderato mantenendo comunque il listino scontato.

44 – Recesso formula “soddisfatti o rimborsati”

Art. 44.1 In aggiunta alle garanzie legali di conformità e al diritto di recesso del Cliente (soprattutto quando questi è Consumatore), il Fornitore prevede la formula “Soddisfatti e rimborsati” che assicura il Cliente rispetto al buon funzionamento del servizio aderito. Il Cliente non soddisfatto può recedere dal contratto scaduti 30 (trenta) giorni dall’attivazione del servizio e ottenere il rimborso di quanto già eventualmente pagato, decurtato delle spese sostenute dal Fornitore per la registrazione del nome a dominio. 

Clausole vessatorie

Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 c.c., il Cliente dichiara di aver preso visione e di accettare espressamente e specificamente le clausole contenute nei seguenti articoli delle CGC: art. 3: Condizioni di registrazione; art. 4 Conclusione del contratto, attivazione del servizio e riserva di accettazione; art. 5: Durata del Contratto, disdetta, rinnovo e recesso del fornitore; art. 6: Corrispettivi e modalità di pagamento; art. 7: Sospensione del servizio e/o dei servizi; art. 8 Sistema di segnalazione di abusi e violazione delle presenti condizioni; art. 10: Obblighi e diritti del Cliente; art. 12: Responsabilità e manleve; art. 14: Modifiche del contratto e recesso del Cliente; art. 15: Cessione del contratto art. 16: Risoluzione del contratto; art. 17: Portabilità e cancellazione; art. 20 Foro competente e foro del consumatore, art. 21 Clausole finali. Sez. II art 35 Obblighi del Cliente; art. 36 Obblighi del Cliente in merito al conferimento di dati; art. 37 Trasferimento di dati personali extra SEE; 41. hosting multidominio; SEZIONE III art. 43. Sconti, promozioni e credito prepagato.

INFORMAZIONI LEGALI

Contratto per la fornitura di servizi web – In vigore fino all' 11/05/2025

1 – Premessa


2 – Oggetto


3 – Descrizione e caratteristiche dei servizi


4 – Attivazione


5 – User ID e Password


6 – Durata, rinnovo, disdetta e cessazione


7 – Corrispettivi e condizioni di pagamento


8 – Diritto di recesso


9 – Obblighi del Cliente


10 – Sospensione della prestazione


11 – Obblighi di Server Plan


12 – Garanzia di funzionamento (SLA)


13 – Limitazione di responsabilità di Server Plan


14 – Polizza Assicurativa


15 – Forza maggiore, eventi catastrofici e caso fortuito


16 – Modifiche


17 – Clausola risolutiva espressa


18 – Subentro automatico nel contratto


19 – Diritti di proprietà intellettuale e/o industriale


20 – Privacy e protezione dei dati personali


21 – Procedure di reclamo, conciliazione e foro competente


22 – Proprietà e registrazione


23 – Clausole vessatorie

Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1341 e 1342 Cod. Civ., il Cliente, dopo averne presa attenta e specifica conoscenza e visione, approva e ed accetta espressamente le seguenti clausole:
3) Descrizione e caratteristiche dei servizi
5) User ID e password
6) Durata, rinnovo, disdetta e cessazione del contratto
7) Corrispettivi e condizioni di pagamento
8) Diritto di recesso
9) Obblighi del Cliente
10) Sospensione della prestazione
13) Limitazioni di responsabilità di Server Plan srl
17) Clausola risolutiva espressa
21) Procedure di reclamo, conciliazione e Foro competente

Le recensioni dei nostri clienti