POP3 o IMAP, cosa scegliere per configurare la tua posta elettronica? La risposta sintetica: con il primo (Post Office Protocol) gestisci le email archiviate ed è utile se lavori da una sola postazione. Con IMAP usi i messaggi archiviati sul server ed è adatto se usi un account di posta da più dispositivi (PC, smartphone, ecc.).
POP3 e IMAP sono protocolli che ti permettono al client (il programma dal quale guardi la posta in arrivo e mandi i testi) di gestire il flusso e la ricezione dei messaggi. Ovvio, stiamo parlando della base imprescindibile.
Se vuoi gestire la posta in modo professionale dal tuo computer o dallo smartphone devi prendere una decisione: meglio POP o IMAP? Come configurare un’email personale? Ecco differenze, vantaggi e svantaggi.
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Il prima passo: capire cos’è la sigla POP3. Per dare una semplice definizione di questo elemento bisogna dire che si tratta di un protocollo di tipo client-server che consente al software che gestisce la posta elettronica di accedere all’account di email. Il POP – acronimo di Post Office Protcol – attraverso autenticazione accede al server
E poi scarica l’email dell’account personale. Il POP (anche nella versione POP3) serve a leggere i messaggi di posta mentre l’SMTP a inviare. La caratteristica essenziale di questa soluzione è che i messaggi in arrivo, per visualizzarli, devono essere scaricati sul computer. Questo è compito del client che attraverso il POP accede all’host, scarica una copia in locale lasciandone un’altra sul server.
Per chiarire il funzionamento ho usato questa immagine presa dal sito www.u.tsukuba.ac.jp, fonte anche della grafica successiva. La configurazione di POP3 è facile da ricordare: la porta standard di accesso del POP è 110, 995 per SSL. Ora, per capire le differenze tra POP3 e IMAP passiamo alla prossima definizione.
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È un altro protocollo per consultare le email che si trovano sul server. Anche in questo caso la funzione è quella di leggere i messaggi di posta elettronica, quindi una fase indispensabile per configurare il proprio client su:
Quindi è la stessa cosa del POP3? No, L’Internet Message Access Protocol (IMAP) ha una differenza sostanziale: i messaggi sono salvati sul server e possono essere consultati su più dispositivi. Il meccanismo:
Come si sviluppa l’IMPA4? Questo protocollo (Interactive Mail Access Protocol fino alla versione 3) lascia i messaggi sul server e memorizza la sua immagine nella cache in modo rendere facile connessioni multiple. Vuoi configurare la posta elettronica con questo protocollo? La porta di accesso IMAP è 143, per l’SSL è 993.
Chiaro che a questo punto la domanda nasce spontanea: quale devo usare? Meglio POP3 o IMAP4 per una mail personale o aziendale? La risposta deve tener presente tutto ciò che riguarda i punti di forza e di debolezza.
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Resta una delle soluzioni preferite per la configurazione in entrata perché consente di leggere la posta anche senza connessione internet. Un benefit che ha permesso al POP3 di incontrare larga diffusione.
Nella sfida POP Vs IMAP, Altro vantaggio logico del primo protocollo è la politica di gestione dello spazio: cancellando la posta dal server puoi risparmiare spazio ed evitare che si arrivi a una condizione limita.
Questa è la soluzione perfetta per chi lavora in smart working o sfrutta il telelavoro. Infatti con il server IMAP puoi accedere alla casella di posta elettronica da più dispositivi e sincronizzare le modifiche effettuate.
Questa è una condizione perfetta per l’uso che oggi facciamo della posta. Inoltre non dovendo scaricare sul dispositivo eviti di occupare memoria inutilmente. Se lo perdi o rompi, inoltre, la posta è sempre al suo posto.
Più volte ti sei trovato di fronte a queste sigle nel momento in cui hai cambiato client email o hai deciso di ricevere la posta sul desktop su un programma mai usato. Tipo Outlook o Thunderbird. E quindi devi configurare l’indirizzo email, ma ora la scelta è chiara. Con IMAP hai accesso alla posta sia online che off-line.
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Quindi, nella sfida POP Vs IMAP c’è un vincitore chiaro. Ormai la maggior parte delle configurazioni punta verso la versione quattro di IMAP, la quattro. Che appunto abbandona la definizione di Interactive Mail Access Protocol per diventare Interactive Message Access Protocol: l’ultima release (4, revisione 1) è perfetta per un uso avanzato della posta. Soprattutto oggi che si opera da più dispositivi. Sei d’accordo?
11 commenti presenti
Gianluca ha commentato il 2019-08-05 11:31:37
Ciao Riccardo, non mi è ben chiaro questo passaggio:
“…consente di ricevere la posta anche senza connessione internet”
Come puoi ricevere la posta senza una connessione internet?
Forse intendevi scrivere che puoi consultare la posta (in precedenza scaricata sul tuo dispositivo) anche senza connessione internet?
Se non fosse così c’è qualcosa che mi sfugge. :-)
Riccardo Esposito ha commentato il 2019-08-05 11:42:51
Ciao, ho espresso con troppa convinzione il concetto. In effetti questo è il punto: POP3 si connette, scarica e poi mantiene in locale. Quindi puoi leggere la posta anche senza connessione. Preciso subito sul post, grazie per la precisazione.
Gianluca ha commentato il 2019-08-05 13:10:23
Perfetto, ora mi è più chiaro.
Grazie a te!
andrea a. ha commentato il 2020-07-16 13:31:55
dalle caratteristiche del pop : Altro vantaggio logico di questo sistema: cancellando la posta dal server puoi risparmiare spazio ed evitare che si arrivi a una condizione limita.
in realtà si può fare anche con imap in quanto cancellando le mail che vengono scaricate sul client in automatico si cancellano anche dal server. o sbaglio?
grazie
Riccardo Esposito ha commentato il 2022-08-08 12:38:45
Certamente se il client di posta usato ha funzioni di cancellazione automatiche può farlo anche tramite imap.
Giuseppe Criscuolo ha commentato il 2021-12-07 17:04:42
Dopo aver consultato altre guide senza successo, seguendo la vostra ho risolto un problema di accesso dalla mia mail principale ad un account esterno, insidioso perché manifestatosi dopo un lungo periodo in cui funzionava normalmente. Ho apprezzato come spiegate le cose.
Grazie!
Riccardo Esposito ha commentato il 2021-12-09 06:09:19
Grazie Giuseppe, siamo a tua disposizione.
Mauro Benigni ha commentato il 2022-04-10 09:48:44
Dal mio smartphone (android) non riesco ad accedere al mio account di posta dopo che per anni non ho avuto problemi e sebbene riesca tranquillamente ad accedere alla posta con il p/c e con l’iPad (entrambi Mac). Potete aiutarmi?
Grazie
Mauro
Riccardo Esposito ha commentato il 2022-08-07 07:43:22
Ciao, purtroppo è difficile dare una risposta a questa domanda sulla posta elettronica senza poter avere accesso.
Chiara ha commentato il 2023-09-06 15:04:40
Su serverplan ho acquistato dominio e spazio mail. Ho creato le mail e sto tentando di averle sempre a portata di smartphone (ho un redmi) attraverso le tante app di posta elettronica.
Arrivo all’inserimento di mail e password, scelgo il protocollo IMAP, inserisco tutti i dati ma alla fine mi dice che non riesce a connettersi al server. Quale potrebbe essere la causa?
Riccardo Esposito ha commentato il 2023-09-25 14:51:18
Ciao. I problemi di configurazione possono avere diverse cause, spesso riguardano la configurazione del server IMAP con SSL.
Qui c’è una guida https://help.serverplan.com/it/kb/articles/come-configuro-la-casella-di-posta-su-android Oppure puoi chiedere al nostro team tecnico aprendo un ticket su https://help.serverplan.com.