Email PEC

Le aziende possono eliminare la comunicazione cartacea con fornitori e clienti, inviando così anche contratti e fatture. I privati invece possono mandare documentazione alla Pubblica Amministrazione. In sintesi, cosa puoi fare con la PEC?

• Inviare documenti a Enti Pubblici.
• Trasmettere documenti per gare di appalto.
• Inviare stipendi ai dipendenti.
• Convocazione assemblee e giunte.
• Disdire polizze e contratti di fornitura.
• Inoltro circolari e direttive ufficiali.

La PEC ha valore legale. Può essere paragonata a una raccomandata con ricevuta di ritorno e attesta l’ora esatta di ricezione. Inoltre consente l’opponibilità a terzi dell’avvenuta consegna. Il valore legale della PEC è definito dal DPR n.68 dell’11 febbraio 2005. Si possono inviare i messaggi tra utenti che utilizzano differenti gestori PEC? Sì, e il valore legale è inalterato in questi casi.

La differenza principale tra un indirizzo email PEC e uno standard è che i messaggi e gli allegati inviati tramite il primo hanno valore legale, mentre quelli spediti da una semplice email no. A cambiare è il server di posta: nel caso della PEC fornisce al mittente una ricevuta che certifica la ricezione da parte del destinatario e che ha valore legale per 30 mesi. Per il resto, un sistema di email standard e uno PEC funzionano allo stesso modo: permettono di inviare messaggi, di allegare contenuti multimediali (immagini, documenti, video), di inoltrare ad altre persone una mail e di inserire destinatari in CC.

Garanzia di invio, di ricezione e di sicurezza del messaggio devono avere un prezzo. Il costo della posta certificata dipende dal provider, dal fornitore del servizio, e dalle tue esigenze. Ad esempio se hai già un dominio a cui associare una PEC o devi acquistarne uno.

Con Serverplan il prezzo parte dai 12.80 euro + IVA all’anno che è la classica PEC economica per chi ha esigenze minime, fino ad arrivare a 141 per l’opzione PEC TOP 5GB+5GB con più spazio a disposizione e archiviazione. Ma poi tutto dipende dalle tue esigenze.

Se scegli di attivare un servizio di Posta Elettronica Certificata con Serverplan, puoi saldare attraverso la modalità di pagamento che preferisci tra:

• Bonifico bancario;
• Bonifico postale;
• Carta di credito;
• Paypal.

In fase di acquisto basta selezionare una di queste opzioni allo step 4 del carrello. Se hai bisogno di maggiori informazioni, noi siamo a disposizione: contattaci!

Se scegli il servizio di Posta Elettronica Certificata di Serverplan hai due possibilità:

• Attivare la tua casella PEC ( Posta Elettronica Certificata ) utilizzando un’estensione fornita da noi, messaggipec.it;
• Associare all’indirizzo email un dominio personalizzato, per esempio il nome della tua azienda.

Per qualsiasi dubbio o domanda: contattaci!

Di solito la PEC viene richiesta dallo studio notarile per poter costituire giuridicamente un’impresa e iscriverla alla Camera di Commercio. Se non hai ancora la Partita Iva non è un problema: per attivare una casella di posta PEC è sufficiente fornire il codice fiscale del rappresentante legale della società o della ditta individuale. La partita IVA si può associare all’indirizzo di posta certificata in un secondo momento: basta che ci comunichi gli estremi quando l’avrai avviata e ce ne occuperemo noi.

Il servizio di archiviazione e conservazione di Serverplan è attivabile* con il piano PEC TOP e ti permette di:

• Salvare automaticamente il contenuto di tutti i messaggi, dei loro allegati e delle ricevute per 10 anni;
• Aggiunge la marcatura temporale alle mail e alle relative ricevute di notifica. In questo modo in caso di contenzioso puoi avvalerti dell’opponibilità a terzi. In altre parole: è la possibilità, stabilita dal Diritto Civile, di estendere gli effetti di un atto giuridico anche ad altre persone (i terzi), oltre le parti coinvolte.

I file salvati sull’archivio sono disponibili in sola lettura, per garantirti l’inalterabilità del contenuto. *il modulo di richiesta attivazione della PEC TOP va sottoscritto con firma digitale.