Chi si occupa della gestione di un sito web o delle attività internet di un’azienda, o semplicemente deve gestire un account di posta, conosce l’importanza delle porte SMTP. Stiamo parlando del Simple Mail Transfer Protocol, il protocollo che permette la comunicazione tra i server di posta per rinviare i messaggi.
Non possiamo immaginare un servizio di posta elettronica al netto della gestione delle porte SMTP che ci permettono di delineare il funzionamento stesso di questo metodo di comunicazione (l’email) che non ha alcuna intenzione di lasciare il passo. Non a caso abbiamo implementato un servizio come Powermail. Ovvero una posta elettronica professionale con migrazione gratuita e fino a 50GB di spazio per ogni casella.
Le chat sono importanti, i messaggi di testo funzionano, le call permettono di affrontare temi complessi. Ma oggi, anche grazie all’uso concreto della PEC, è sempre più importante avere un’email efficace. In questo contesto si inseriscono le porte SMTP. Ecco cosa devi sapere per affrontare questo argomento.
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Iniziamo subito con le spiegazioni tecniche. Le porte SMTP sono dei punti di comunicazione che consentono l’instradamento delle comunicazioni via posta elettronica che avvengono, appunto, attraverso il protocollo SMTP. Ovvero uno standard che consente alle macchine di comunicare attraverso degli standard.
Il client può inviare al server il contenuto grazie al Simple Mail Transfer Protocol ma non è l’unica soluzione: POP3/IMAP sono le opzioni per ricevere la posta. Quindi, in sintesi: SMTP è il protocollo utilizzato per inviare i messaggi su internet mentre le porte sono gli endpoint1 che si occupano del trasferimento da un server all’altro.
Da leggere: come evitare che l’email vada in spam
Sappiamo che le porte hanno un ruolo fondamentale nello scambio di messaggi di posta elettronica e che dobbiamo scegliere quelle giuste per gestire le comunicazioni al meglio. Chi ha deciso a monte quali sono le combinazioni giuste? Semplice, l’organizzazione IANA2 (Internet Assigned Numbers Authority). Qui trovi la pagina di riferimento con tutte le porte e relativi numeri www.iana.org/service-names-port-numbers.xhtml
Analizziamo un attimo il processo di invio e ricezione delle email. Nel momento in cui scrivo un messaggio di posta elettronica e lo invio, questo contenuto deve lasciare il client e raggiungere un server in uscita. In questa fase dobbiamo indicare quale porta SMTP utilizzare per procedere con la comunicazione su internet.
Se ho indicato la porta giusta, il messaggio arriva sul primo server SMTP il quale con un’altra macchina. Poi c’è la ricezione dell’email attraverso Internet Message Access Protocol/Post Office Protocol 3.
Porta 25, 587, 465 o 2525: quale usare? La combinazione giusta dipende dalle evoluzioni che ha avuto internet e le pratiche di sicurezza applicate dai provider. Quali sono le caratteristiche delle singole porte?
La porta 25 è quella introdotta nel lontano 1982, di sicuro è la soluzione più vecchia ed è quella utilizzata per la trasmissione di email in chiaro tra i server di posta. Ma non è la scelta migliore perché spesso viene collegata allo spam, quindi è sempre meglio non impostare la porta SMTP su 25 per evitare problemi di sicurezza. In sintesi, molto probabilmente non dovrai usare questa porta. E le altre? Molto dipende dalle impostazioni del provider.
La 587 è la scelta ideale anche secondo IANA per qualsiasi impostazione standard e sicura. Ma lo stesso vale per la 465 se viene servita da SSL per l’invio sicuro dei messaggi come avviene per chi sceglie Serverplan. Se per qualche motivo queste opzioni sono bloccate si può puntare sulla 2525 che può essere crittografata con TLS3.
Diciamo questo: se hai aperto un account Gmail non hai bisogno di gestire in alcun modo le porte SMTP. Tutto viene gestito a monte, non c’è bisogno di intervenire e cambiare le porte SMTP per inviare messaggi.
Se invece stai impostando un client di posta particolare (come ad esempio Outlook) o una webmail hai bisogno di seguire le indicazioni relative alla scelta della porta ideale. La buona notizia: se scegli un servizio Serverplan puoi contare sui tecnici dell’Intepid Support. Anche quando decidi di acquistare una posta professionale
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