In questa guida per realizzare uno shop online non voglio spiegare come creare un e-commerce internazionale dal punto di vista squisitamente tecnico. O meglio, preferisco non limitarmi solo a spiegare i passaggi per installare WordPress e aggiungere WooCommerce. Il motivo?
Perché già ci sono delle guide, anche su questo blog, che spiegano i vari passaggi. E poi basta acquistare un hosting Serverplan con WooCommerce preinstallato per avere già tutto pronto. C’è il CMS ottimizzato per la conversione, ci sono i plugin e i temi installati per chi vuole vendere online.
Detto in altre parole, se scegli questa soluzione poi devi solo caricare i prodotti e organizzare le categorie dell’e-commerce. Ma prima? Cosa fare? Ecco una guida per creare un e-commerce internazionale su WordPress, partendo da un approccio strategico e rivolto al successo.
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Chi lavora con un e-commerce sa che l’investimento deve essere consistente. E che per iniziare nel modo giusto è indispensabile sapere e approfondire tutto. Anche il contesto in cui si vuole operare.
Quindi è indispensabile fare una ricerca di mercato per conoscere necessità, abitudini e caratteristiche demografiche del pubblico al quale ci rivolgiamo. Questo è uno dei motivi per cui è difficile aprire un e-commerce internazionale su più paesi: calcola che devi approfondire tutto.
Anche il coinvolgimento culturale per capire se in determinati paesi la comunicazione deve rispettare dei canoni diversi rispetto a quelli nostrani. Questo è indispensabile quando si vuole aprire un e-commerce internazionale per paesi culturalmente molto diversi, come quelli dell’estremo oriente.
Altro tema complesso ma necessario per aprire un e-commerce internazionale: l’aspetto legale. Se lavori con il mercato nazionale devi sempre valutare con cura spedizioni e pagamenti ma hai tutto sotto controllo, ci sono tanti professionisti che ti possono aiutare. Se desideri uscire dal contesto nazionale per creare un e-commerce internazionale rischi di incappare in cavilli e regole sempre diverse. L’errore è dietro l’angolo.
Ad esempio, c’è il mercato degli alimenti che ha regole molto complesse per le spedizioni internazionali e alcuni paesi esigono documentazioni specifiche. Prima di avviare il tuo e-commerce internazionale devi chiarire questi punti. Altrimenti rischi di fallire prima di vendere qualcosa.
Prima di iniziare la realizzazione vera e propria di un e-commerce internazionale assicurati di avere tutto ciò che serve per coprire le necessità del servizio clienti. Devi realizzare tutte le pagine FAQ per uno shop digitale, la documentazione per informare i clienti e le regole per spedizioni. Poi c’è bisogno di una presenza fisica per rispondere alle domande, via email o telefono. Calcola che esistono servizi di customer care per e-commerce.
I pagamenti sul tuo e-commerce sono, da sempre, un punto di grande difficoltà. Quindi devi curare la fase di check out al meglio, togliendo frizioni ed elementi che potrebbero dare problemi alla transazione. Gestire questo aspetto dal punto di vista dell’internazionalizzazione dello shop vuol dire trovare un sistema per la gestione dei pagamenti che tenga conto delle diverse regolamentazioni dei paesi che vuoi coprire.
Scegli un sistema di conversione che rispetti le regole delle transazioni internazionali. Avere dei gateway di pagamento come PayPal, Stripe o altri provider di servizi affidabili è una scelta saggia perché ti consente di bypassare una serie di pesi importanti per vendere in altri paesi.
Altro aspetto che fa la differenza quando vuoi realizzare un e-commerce internazionale: la scelta del servizio spedizioni può aiutarti a fare la differenza per avere successo. Ecco perché, fortunatamente, esistono delle piattaforme e dei servizi per inviare i pacchi che hai venduto online.
Conviene valutare con cura quelli che ti permettono di ottimizzare i costi: meno paghi e più c’è margine di profitto. Ma al tempo stesso devi garantire sempre spedizioni puntuali e veloci ovunque. Assicurati di avere a disposizione tutti gli strumenti per il tracciamento pacco e il reso gratuito.
Ad esempio, hai già pensato a come fare pubblicità nei vari paesi di riferimento? Sai già impostare le campagne di Google e Facebook Ads? Quali sono i canali da presidiare per fare un buon lavoro di content marketing? L’ottimizzazione SEO per un e-commerce internazionale è stata inserita in budget? Non procedere con tutto ciò che riguarda la creazione di un negozio digitale se non hai stabilito tutte le risorse per pubblicizzarlo.
Questo è il punto decisivo. Devi scegliere un template adeguato e predisporre il tuo e-commerce a un lavoro di traduzione dei testi. Ci sono alcuni temi che hanno già tutto pronto per impostare questo lavoro. In altri casi devi scegliere dei plugin adeguati. Uno dei migliori plugin per impostare questo lavoro è wpml.org ma installare l’estensione è solo uno dei passi necessari per ottenere buoni risultati. Devi anche preoccuparti do come velocizzare le pagine di WooCommerce e di ottimizzare le categorie per la SEO. Senza dimenticare la creazione delle schede prodotto e delle immagini.
Alla base di tutto ciò c’è un hosting di qualità. Come quello messo a disposizione da Serverplan dove hai sia il CMS che il plugin WooCommerce installati e pronti per aprire un negozio online. La cache è già pronta per velocizzare il tuo sito web e lo stesso vale per HTTP/2, HTTP keep alive e PHP aggiornato. Inoltre puoi creare il backup con un click, lo stesso vale se vuoi avviare una versione di staging per effettuare modifiche importanti.
Crea un negozio online in modo semplice e veloce