Cliccare sul tuo sito nella Ricerca Google non influenza il ranking

Postato in data 17 Agosto 2022 da Riccardo Esposito

Cliccare sul sito web nella Ricerca Google, ovvero nella serp, non aumenta né diminuisce il ranking. Quindi non aiuta a posizionarsi meglio.Questo mito potrebbe aver fondamento nel concetto che vede un click through rate collegato al posizionamento SEO. Perché un sito molto cliccato è automaticamente ben visto dal pubblico.

Cliccare sul sito web nella Ricerca Google

Google potrebbe prenderne atto. In realtà, come suggerisce Search Engine Roundtable, Big G non utilizza e non ha mai usato informazioni sui click a fini di ranking, ad eccezione di un breve periodo di utilizzo dei dati di Google+. Si tratta di un parametro troppo influenzabile dall’esterno. Ma cliccare sul sito nella Ricerca Google in modo sistematico potrebbe, d’altro canto, danneggiare il posizionamento organico nella serp?

Questa domanda è stata fatta a John Mueller attraverso il social network Twitter. Vero, il comportamento dell’utente ha sempre rappresentato una possibile fonte di dati per il motore di ricerca. Ma John ha risposto in modo semplice, laconico, senza lasciare spazio a dubbi e possibili riflessioni su questo argomento.

Cliccare sul sito nella ricerca Google non influenza il ranking

No, non influenza il ranking (per fortuna) neanche in termini negativi. Questo comportamento non danneggia e neanche aiuta un sito web nella Ricerca Google: non puoi manipolare le serp in questo modo.

In realtà Google lo ha detto innumerevoli volte, il CTR non ha alcun impatto sulle serp e nemmeno i click dei bot possono aiutare o peggiorare il posizionamento organico. Queste le parole di John Mueller su Twitter.

It seems like a weird thing for people to do at a company, but it’s not that I don’t do anything weird myself. I can’t imagine how that would have any impact.”

In sintesi, oltre a sembrare una cosa strana da fare, cliccare sul proprio sito web anche in modo massivo non porta né benefici, né penalizzazioni. In sintesi, puoi trovare qualcosa di meglio da fare per ottimizzare il tuo sito web e scalare la serp. Come, ad esempio, curare tag title, struttura di navigazione, link interni, tag alt e URL SEO friendly. Senza dimenticare la base di partenza: un hosting WordPress di qualità. Qualche suggerimento?

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Riccardo Esposito
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