VMware NSX: cos’è, a cosa serve, perché adottarlo

Postato in data 14 Maggio 2021 da Riccardo Esposito - Aggiornato il 17 Novembre 2023

La modernizzazione dell’IT aziendale, con la migrazione delle applicazioni verso il cloud, è diventata un passaggio decisivo dei processi di trasformazione digitale delle imprese. Ecco perché oggi è sempre più importante il VMware NSX.

Il cloud rappresenta la porta di accesso all’innovazione, ai percorsi di trasformazione necessari per garantire la competitività delle imprese nell’era digitale. Migrare sul cloud oggi significa andare oltre la connessione statica dell’infrastruttura.

Il cloud è oramai considerato un’opportunità sia per le organizzazioni più grandi. Soprattutto con bisogni complessi che necessitano di progetti altamente personalizzati e un IT service management adeguato e presente, sia per quelle più piccole che hanno bisogno di servizi flessibili. In questo ecosistema è decisivo parlare di VMware NSX. Il motivo? Scopriamolo insieme.

Cos’è VMware NSX: definizione

VMware NSX (sito web ufficiale), nativamente integrata su VMware vCloud Director, è un’applicazione che consente di creare e operare servizi di rete. Ma in modo semplice, rapido e sicuro. Sostituendo soluzioni hardware complesse e costose. 

La nuova piattaforma consente di implementare (via software) i vari componenti di rete richiesti, definendo policy di sicurezza e ulteriori esigenze dell’infrastruttura dedicata.

Le reti virtuali sono fornite a livello di codice e gestite indipendentemente dall’hardware sottostante: in questo modo non è necessario apportare modifiche alla rete fisica.

Tutti gli aggiornamenti e gli adattamenti possono essere eseguiti in remoto, molto più rapidamente e in modo automatizzato. I servizi di rete sono a livello di codice distribuite a ogni macchina virtuale, indipendente dall’hardware di rete sottostante.

Così i carichi di lavoro possono essere aggiunti in modo dinamico o spostati. E tutti i servizi di rete e di sicurezza collegati alla macchina virtuale in qualsiasi parte del data center. Possiamo assegnare criteri a gruppi di macchine virtuali man mano che vengono aggiunte più macchine virtuali al gruppo. Ma senza alcuna necessità di  riconfigurazione manuale dei dispositivi fisici.

Da leggere: qual è la differenza tra hosting e server?

Uso e vantaggi di VMware NSX

VMware NSX consente di creare una libreria di elementi e servizi di rete logici, come switch logici, router, firewall, bilanciamento del carico, VPN e sicurezza del carico di lavoro. Qualche dettaglio in più sui vantaggi di questa soluzione?

Sicurezza NSX Data Center

L’applicazione divide il data center in segmenti di sicurezza separati, fino al livello del singolo carico di lavoro, indipendentemente dall’ambiente in cui viene eseguito. Così si possono definire le policy – applicate fino al livello dell’applicazione – per carico di lavoro sulla base del contesto dell’applicazione e dell’utente, garantendo risposta alle minacce interne al data center.

Riduzione dei tempi di provisioning

Migliorando l’utilizzo delle risorse ed eliminando i processi soggetti ad errori. NSX offre alle organizzazioni IT velocità e sicurezza,attraverso la standardizzazione. Questo aiuta a svolgere le attività in un breve lasso di tempo, ma non solo.

Può trasformare le operazioni di routine, come ad esempio creazione sottoreti virtuali o politiche di sicurezza, in qualcosa che richiede meno interventi e sforzi da parte dell’IT. Si automatizzeranno la consegna e la gestione di infrastrutture pronte per la produzione investendo meno tempo nel data center e più tempo alle questioni critiche per il business.

Networking multi-cloud

NSX Data Center astrae la rete dall’hardware sottostante, le policy di rete e sicurezza sono collegate ai carichi di lavoro. Le aziende possono replicare interi ambienti delle applicazioni nei data center remoti per il Disaster Recovery, spostare i carichi di lavoro da un data center all’altro oppure distribuirli in un ambiente di cloud ibrido. iI tutto in pochi minuti, senza interrompere.

Migliore produttività per le organizzazioni

Gli sviluppatori possono ora eseguire il provisioning di un ambiente completo più rapidamente senza alcuna dipendenza dall’IT accelerando così i tempi di rilascio dei servizi sul mercato. Riduzione dei costi tramite automazione e virtualizzazione.

VMware

Questa integrazione può portare tale concetto ad un  livello superiore, non solo per garantire ma anche automatizzare la sicurezza di tutte le applicazioni riducendo le relative spese correlate a violazioni della sicurezza e dati rubati.

Operazioni semplificate tramite un’interfaccia di gestione unificata

Si potranno avere informazioni dettagliate sul traffico di rete in modo da migliorare la proattività di capacity planning e automatizzando l’individuazione e la risoluzione di eventuali anomalie. L’infrastruttura virtuale riduce i costi. 


L’opinione di chi ha usato VMware

A2consulting.it è un nostro cliente che si occupa di campagne di engagement per grossi player internazionali. Alessandro Colombo e Antonello D’Aguanno, i responsabili, ci hanno contattato con delle esigenze specifiche: maggiori prestazioni, affidabilità, performance. Abbiamo realizzato diverse infrastrutture informatiche composte da numerosi server in high-availability su provider selezionati dal cliente. E abbiamo usato VMware. Risultato? Chiediamolo direttamente a loro.

Qual era la situazione di partenza?

L’uptime è fattore critico per le infrastrutture e il carico è sempre stato notevole. Ogni cliente finale aveva la propria infrastruttura dedicata, anche su provider diversi: una condizione sicuramente non ideale per le performance”.

La criticità più importante che ha spinto a cambiare

“Le mancanze causavano notevoli problemi di velocità di messa in opera delle varie macchine, soprattutto perché nessun provider precedente offriva scalabilità rapida verso l’alto o verso il basso. La scarsa scalabilità creava danni sia in termini di risorse pagate ma non utilizzate. Oppure in termini di risorse insufficienti in particolari periodo dell’anno”.

Perché avete deciso per la migrazione?

Volevamo migliorare le tempistiche di realizzazione e consolidamento delle risorse da dedicare. La ricerca di una soluzione scalabile a prezzi competitivi è stato il motore principale della ricerca di alternative alla situazione precedente. Per il cliente era fondamentale avere una struttura di base da poter declinare a piacimento”. 

Come è avvenuta la migrazione?

La migrazione è avvenuta creando la struttura su VMWare NSX salvando i template necessari. Abbiamo creato la prima struttura base da dedicare agli end-user molto velocemente: la migrazione è proseguita con i tecnici di Serverplan”.

Quali sono i vantaggi registrati?

VMWare NSX ci ha permesso, attraverso i template, di replicare un’intera infrastruttura in tempi brevi rispetto alle esperienze precedenti. Le competenze acquisite su NSX ci hanno inoltre permesso di essere indipendenti dal provider per la creazione di una intera infrastruttura da dedicare a nuovi clienti o all’aggiunta o rimozione di macchine”.

Il punto di forza di questa nuova esperienza

“Tramite la nuova infrastruttura siamo in gradi di aggiungere e togliere macchine a piacimento e abbiamo la possibilità di dimensionarle quasi in tempo reale, quindi la motivazione principale è sicuramente la flessibilità”.


Accesso a NSX evCloud Director

VMware vCloud Director offre un accesso basato su ruoli a una console Web. Quest’ultima consente di interagire con le risorse dell’organizzazione per creare e gestire vApp e macchine virtuali. Si possono applicare i principi di pooling, astrazione e automazione consentendo la gestione completa delle proprie risorse di Private Cloud. Ma come si pone Serverplan?

VMware NSX

Il servizio viene erogato utilizzando datacenter situati in Italia. Già prima dell’entrata in vigore del GDPR, ha potuto garantire ai suoi clienti la massima sicurezza in materia di trattamento dei dati. Il Cloud di Serverplan ha superato positivamente i test qualitativi identificati dal marchio di garanzia del CISPE (Cloud Infrastructure Services Providers in Europe). Ma anche il Codice di Condotta internazionale che promuove l’armonizzazione delle normative sulla sicurezza e la protezione dati archiviati.

Da leggere: cos’è un server cloud, definizione

VMware NSX e il cloud Serverplan

A rimarcare l’affidabilità delle infrastrutture Serverplan è la certificazione ISO 27001. Questa conferma il rispetto di precisi standard di sicurezza nella gestione dei dati e l’alto livello di sicurezza delle infrastrutture. Poi c’è la ISO 9001:2008.

VMware

Il cloud comporta un cambio di paradigma tecnologico, dalla proprietà al servizio. Serverplan supporta le organizzazioni che stanno valutando la migrazione al cloud per raggiungere i loro obiettivi in termini di reattività dei sistemi IT.

C’è anche l’agilità nella risposta alle necessità di innovazione. Serverplan può fornire supporto per il setup della nuova infrastruttura completamente ottimizzata, realizzare una partnership per risolvere le due grandi sfide. Vale a dire sviluppare applicazioni cloud native e portare sulla nuvola le applicazioni mission critical legacy, per aumentare efficienza e sicurezza.

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Riccardo Esposito

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