Come creare una newsletter per soddisfare il pubblico? Impossibile passare inosservati quando si lavora bene su questo punto: la comunicazione via email è sempre efficace.
Perché raggiunge l’utente nel cuore dell’attività online, lo spazio email. Per ottenere un buon risultato, però, non basta avere un account di posta elettronica e un client per inviare email.
Hai bisogno di strumenti specifici, passaggi essenziali, attività ben definite. Di cosa sto parlando? Ecco una piccola guida che ti spiega come creare una newsletter di successo.
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Prima di iniziare a lavorare sulla newsletter vera e propria devi impostare un lavoro ancora più importante dell’esecuzione stessa: sto parlando della strategia che userai per ottenere ciò che serve. Il lavoro di email marketing, infatti, deve avere uno scopo e un calendario delle pubblicazioni: non puoi procedere alla cieca.
Se vuoi fare in modo che le creazioni siano degne di nota, devi avere ben chiaro lo scopo finale. Perché stai operando in questo modo? Chi vuoi raggiungere? Cosa ottenere dalle persone che leggono l’email? Prima di muovere qualsiasi passo devi creare una strategia di web marketing e contestualizzare il lavoro della newsletter.
Per approfondire: il tuo blog ha bisogno di una newsletter
Se vuoi lavorare in modo da avere la massima efficienza dalla tua newsletter hai bisogno di un servizio server SMTP. Ovvero una macchina specializzata nella gestione e send email. I vantaggi reali di questa scelta sono chiari e vanno ben oltre un invio efficace delle email:
Puoi inviare la newsletter anche dalla tua email comune, però l’acquisto di un server SMTP può fare la differenza quando decidi di lavorare con professionalità e precisione. Per maggiori informazioni su questo tema puoi dare uno sguardo alla pagina dedicata.
Come fare una newsletter? Dopo aver definito il perché muoversi in questa direzione devi capire come si fa il lavoro che hai in mente. La risposta arriva in questo paragrafo dedicato ai software per mandare email professionali. Sai bene che per mandare un messaggio di posta elettronica basta un normale client, un servizio come Libero o Gmail. Ma vale per l’invio di massa dello stesso messaggio a una gran quantità di messaggi?
Ovviamente no. Hai bisogno di un programma specifico per creare e inviare newsletter, e i motivi si riassumono proprio in questa definizione: da un lato questi software consentono di definire grandi liste di contatti, dall’altro presentano degli editor per generare i contenuti.
In modo da soddisfare le tue esigenze. Ad esempio puoi pensare a una campagna di email marketing pensata per vendere un prodotto a un certo tipo di utente. Con un normale client di posta elettronica sarebbe impossibile gestire contatti e contenuti in modo strategico, mentre con i tool per l’invio newsletter tutto questo è semplice se hai le giuste competenze.
La lista potrebbe essere infinita ma, di solito, io preferisco rimanere intorno a una serie limitata di strumenti per fare invio massivo di email. Quali sono i nomi da ricordare sempre? Abbiamo già scritto un articolo dedicato ai migliori programmi di invio newsletter, ma sintetizzo qui:
Uno dei tool più interessanti per chi non ha grandi esperienze e necessità ma, al tempo stesso, esige un buon prodotto: Tinyletter, una soluzione gratuita che nasce da una costola di Mailchimp e dà una serie di soluzioni valide per incrociare obiettivi semplici.
Siamo al punto cruciale della tua attività. Come si fa una newsletter? Ci sono decine di regole da seguire dal punto di vista strategico ma la base di partenza è questa: devi modellare una lista di contatti da raggiungere. Non è sufficiente avere gli strumenti per mandare email, devi essere anche in grado di raggiungere le persone giuste. Cosa significa ciò?
Questo è uno dei passaggi imprescindibili: per mandare una newsletter e ottenere dei risultati devi avere un pubblico in ascolto. Questo si ottiene grazie a una strategia efficace di lead generation. Che si può mettere in campo attraverso tecniche differenti:
Tutte le attività gratuite che permettono di ottenere un contatto email, con la dovuta autorizzazione dell’utente, possono essere utilizzate per arricchire la tua lista con le persone che vuoi raggiungere con la newsletter.
Secondo te basta mandare un’email per operare in una direzione valida? Come creare una newsletter efficace? Semplice, devi lavorare in modo da gestire un percorso di content marketing capace di alimentare il pubblico nel tempo.
Non vedere la newsletter come la semplice occasione per vendere qualcosa: assicurati che si segua un percorso capace di far crescere la consapevolezza dell’utente nel tempo, e il suo legame con il tuo lavoro di email marketing. Devi essere una fonte indispensabile.
Prima di iniziare ti consiglio di definire questo punto molto importante: la frequenza di invio newsletter. Molte ricerche sottolineano che è proprio questo uno dei punti cruciali.
Le persone si annoiano, abbandonano la lista, non vogliono essere disturbate con decine di email a settimana. Molto dipende dal tipo di messaggio (commerciale o meno, utile o no) ma è chiaro che un’email al giorno può essere fastidiosa. Una via di mezzo? La newsletter settimanale è una buona soluzione, così come quella bisettimanale o mensile.
Dopo aver definito la strategia, il programma e la lista delle persone da raggiungere ti manca solo un passaggio: impostare il contenuto. In che modo? Molto dipende dal tipo di obiettivo da raggiungere ma ci sono una serie di regole utili per realtà differenti:
Il mio metodo: prima di mandare una newsletter invia una prova al tuo indirizzo e verifica la leggibilità sia da desktop che da mobile. La maggior parte delle persone leggerà il tuo contenuto dal telefonino. Quindi assicurati che questa realtà sia gestita al meglio.
Per approfondire: come fare email marketing
Allora, il lavoro di email marketing non fa per te? Non credo, o meglio: devi pianificare il percorso, non puoi improvvisare. Perché l’universo delle newsletter può veicolare e portare grandi risultati ma non può essere gestito con poca esperienza. Sei d’accordo?