Uno dei punti di forza e di debolezza del web: la quantità di informazioni. Ogni giorno, un professionista del settore SEO, ADV o qualsiasi altro ramo del marketing deve selezionare fonti. Ecco perché il lavoro svolto dai ragazzi di The Breaking Web (ecco il sito web ufficiale) può fare la differenza.
Per quale motivo? Semplice, il gruppo composto da Fabio Antichi, Antonio Mattiacci, Michele Senatore, Demetrio Orecchio ha come obiettivo l’aggiornamento puntuale e continuo rispetto alle ultime novità del settore. Quindi offrono un servizio di content curation prezioso: ti permettono di conoscere ciò che serve e approfondire i temi caldi. Tutto ciò merita un’intervista, non credi?
Siamo un collettivo formato da 4 professionisti dipendenti e freelance (Fabio Antichi, Antonio Mattiacci, Michele Senatore, Demetrio Orecchio) legati al mondo del digital marketing. Oltre al loro lavoro reale, hanno avuto la sciagurata idea di svegliarsi presto per divulgare news di settore a imprenditori, tecnici e colleghi prima di iniziare le attività lavorative ordinarie. Ci occupiamo di SEO, Google ads & Merchant Center, Web Analytics, UX & AI.
Inoltre offriamo consulenze verticali, formazione, networking e divulgazione. Spesso collaboriamo su progetti, testiamo, ci mandiamo a quel paese, scriviamo libri, creiamo cose (ma non sempre capiamo cosa). Contaminiamo le nostre visioni divergenti per tirare fuori qualcosa di buono. E qualche volta ci riusciamo. Forse è meglio fermarsi qui, altrimenti l’intervista diventerebbe decisamente troppo lunga.
Come ha sempre fatto, in maniera cruciale. Oggi più che mai bisogna parlare di sinergia, di multicanalità. Se una volta potevi permetterti anche il lusso di lavorare solo su un canale, oggi è davvero impensabile. Ovviamente ci sono ancora nicchie dove può andar bene un solo canale, ma sono davvero poche e vanno contestualizzate in base a molti indicatori.
Siamo partiti come professionisti, ognuno con il suo percorso. Poi per puro caso ci siamo incontrati grazie a Fabio e alla sua rubrica. Da lì tutto è nato quasi per caso ed oggi siamo un collettivo. Niente di serio, forse più per gioco, poi però ci siamo resi conto che stavamo portando qualcosa.
Qualcosa che serviva a tutti: dallo studente alle prime armi, al tecnico che non riesce a stare dietro alle ultime novità, dal collega all’imprenditore. Qualcosa di utile davvero per tutti, anche per noi. Se dovessimo tirar giù 3 particolari momenti che hanno caratterizzato la nostra attività:
Possiamo entrare nel luogo comune de “l’AI soppianterà tutti”. Chi fa SEO è abituato a queste affermazioni. Non a caso è dal 2010 che si dice che la SEO è morta no? Eppure siamo ancora tutti qua. Cambierà sicuramente, come? Non c’è dato saperlo ancora, ma la differenza lo farà proprio il professionista. Usiamo l’AI spesso e ogni volta c’è un problema. Vuoi per le regole di rewrite, per i dati strutturati, per le indicazioni su un PED.
Oggi la preoccupazione che possa sostituirci del tutto è remota. Saranno anni intensi, dove la formazione la farà da padrona. Intesa non tanto come formazione di nuove leve, ma formazione propria, ancora più verticalità sui funzionamenti che tengono in piedi tutto l’ecosistema digital.
Hosting gestito: veloce, affidabile, performante
Con The Breaking Web abbiamo deciso di diventare partner di Serverplan per molti motivi. Un servizio di hosting solitamente è solo un fornitore, nel caso di ServerPlan è una sicurezza. Oltre alla qualità dei prodotti offerti, il customer care è davvero formidabile. Persone altamente preparate e sempre disponibili fanno la vera differenza. Poi con Fabrizio è sempre un piacere chiacchierare, ad oggi non è solo un sales! Ormai non c’è cliente a cui non consigliamo felicemente Serverplan