Essere SEO freelance vuol dire affrontare un universo in evoluzione. Le sfide si susseguono, le evoluzioni del motore di ricerca rendono il tuo mondo professionale un terreno friabile. Ma anche terribilmente avventuroso, ricco di occasioni. C’è chi preferisce essere esperto SEO in una realtà definita.
Alle dipendenze aziendali o in una web agency. E chi invece aiuta più clienti con consulenze mirate, report, analisi on-site e keyword research. Luisella Curcio fa parte di quella schiera di consulenti SEO che lavora così: ecco un’intervista per approfondire il suo mondo e il suo lavoro di freelance.
Sono Luisella Curcio, SEO Specialist. Mi occupo di divulgazione, ottimizzazione e formazione nel settore SEO in Italia. Semrush e Whitepress Italia mi hanno inserita fra le 50 donne digitali più influenti dell’anno. Ho un podcast (naturalmente a tema) su Spotify dal titolo La SEO in un caffè.
Mi piace lavorare nel settore occupandomi di SEO audit, SEO on page e content strategy SEO oriented, divulgare le competenze acquisite e formare chi desidera acquisire competenze di settore. Adoro fare dei test e valutare con attenzione l’impatto che possono avere le strategie sui progetti.
Serve un servizio chiavi in mano di hosting senza pensieri, come fa attualmente ServerPlan con il servizio che include il CMS preinstallato e ottimizzato. Sono davvero già troppi gli impegni a cui far fronte e avere un partner di lavoro su cui contare, in termini di hosting, è indispensabile.
Hosting gestito: veloce, affidabile, performante
Sono partita come libera professionista collaborando con agenzie di comunicazione e SEO in Italia e all’estero, per poi diventare indipendente. La principale sfida che ho dovuto affrontare in questi anni come SEO freelance specialist: far fronte a costanti aggiornamenti e update da sola. E conciliare il tutto con la mole si lavoro. Mi sono ritagliata del tempo per la formazione e l’aggiornamento quotidiano, anche creando una rete di valore.
Professionisti preziosi affini o di settori digitali attinenti che mi arricchiscono quotidianamente. Un’altra grande sfida è la mancanza di confronto costante: un libero professionista deve crearsi le occasioni per confrontarsi con altri. Nel tempo sono riuscita a ovviare anche a questo confrontandomi con agenzie SEO e comunicazione di dimensioni differenti, clienti singoli, team e sempre con la mia rete di professionisti.
Non solo: frequento sempre regolarmente corsi online e dal vivo per acquisire nuove competenze e aggiornarmi. Poi testo tutto quello che apprendo e lo divulgo e mi confronto: in questo modo mi alleno costantemente. In ultimo, quando sei un SEO freelance devi curare il tuo personal branding, consolidare la tua presenza online e crearti una solida reputazione online. Negli anni sono riuscita a creare anche questo.
Nei prossimi cinque anni credo che mi concentrerò principalmente sulla divulgazione e sulla formazione, continuando sempre il mio lavoro SEO sul campo per restare sempre aggiornata. Penso che il mio punto di forza sia la divulgazione SEO e la formazione. La mia attività impatta sulla formazione e l’aggiornamento in materia su tutti i miei canali digitali: LinkedIn, Spotify, Substack. Così riesco a farmi conoscere e ad alimentare il passa parola.