Come ottimizzare la pagina principale (home page) del tuo ecommerce

Postato in data 8 Ottobre 2018 da Riccardo Esposito - Aggiornato il 18 Ottobre 2023
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La home page di un ecommerce è la base del tuo shop online e come tale deve essere curata nei minimi dettagli. Cosa significa questo per un bravo webmaster? In primo luogo devi procedere attraverso una prospettiva multidisciplinare, capace di abbracciare l’user experience e la SEO.

home page di un ecommerce

Si pensa a ottimizzare le pagine che rappresentano la porta d’ingresso per gli utenti che vogliono acquistare qualcosa di specifico. Senza considerare che è la pagina principale a fare da vetrina. La home page dell’ecommerce è l’ingresso più importante che deve accogliere l’utente.

Ma può essere il principio per la conversione, ovvero per aumentare le vendite. Quali sono i punti di partenza per ottimizzare la pagina principale di un negozio online? Ecco cosa devi migliorare e come puoi muoverti per ottenere il risultato sperato. Ovvero una home page ben fatta e funzionale.

Ottimizzazione di tag title e meta description

Il primo step che spesso viene tralasciato: i meta tag di Google. Vale a dire gli elementi che usi per comunicare informazioni importanti al motore di ricerca. Tra i passaggi essenziali cito il tag title e la meta description, due stringhe di testo che da sempre influenzano le visite e i click al sito.

Addirittura il tag title può essere considerato molto influente nell’ottimizzazione SEO on-page. Quindi, come migliorare l’insieme per dare alla home page ecommerce una marcia in più?

Di sicuro nel title va aggiunto il nome brand. Questo perché le persone devono conoscere e visualizzare il marchio del tuo sito internet e il tuo portale deve intercettare subito chi ti cerca.

Ma puoi usare lo spazio a disposizione (circa 60 battute) per informare pubblico e motore di ricerca rispetto alla tua attività online: scrivi gli argomenti che affronti per migliorare la home page del tuo ecommerce e ricorda a tutti quali prodotti vendi. Usa la meta description per invitare le persone a cliccare. Vuoi maggiori informazioni sull’efficacia di questa combinazione? Usa la Search Console per monitorare il numero di visite (CTR).

ottimizza lo snippet della home page di un ecommerce
Ecco un esempio di snippet ottimizzato al massimo.

Parlo del click-through rate relativo alla pagina: se viene visualizzata molte volte e i click al sito sono pochi puoi pensare a una meta description più accattivante e monitorare l’andamento di questa relazione. Questi sono i lavori che lasciano il segno quando vuoi ottimizzare la home page.

Da leggere: come rimuovere una pagina web da Google

La home page deve essere veloce nel caricarsi

In realtà le pagine del sito web devono rispettare questo passaggio, soprattutto quelle che comportano una conversione in termini economici o per guadagnare buoni lead. Però è vero che chi arriva sulla home page ecommerce si aspetta di trovare una vetrina interessante e sempre efficace.

E non una pagina lenta o manchevole rispetto ai Core Web Vitals. Ecco perché le tue attenzioni nel velocizzare il caricamento devono soffermarsi sulla home page. Con una cura verso i contenuti. Spesso il peso di questa sezione dipende dalla volontà di usare lo spazio per mostrare tutto.

velocità sito web
Percentuale di visitatori che lasciano la pagina – Fonte Google.

Questo è un problema per la quantità di immagini che vengono inserite. Il visual deve essere ineccepibile, ma questo comporta un peso maggiore. Snellire le immagini, aggiungere solo ciò che serve, comprimere le foto Il resto te lo suggerisce Pagespeed Insight di Google.

E non dimenticare la presenza di un hosting di qualità, sempre utile per ottimizzare i tempi di caricamento. Un consiglio? Prendi in considerazione l’hosting con Woocommerce installato e gestito da Serverplan con tutto ciò che serve per ridurre i tempi di caricamento delle pagine.

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Evita distrazioni per l’occhio (e il click) dell’utente

Sai qual è il colmo? Un ecommerce con la pubblicità Adsense. Certo, una soluzione del genere è azzardata ma è verosimile. Nel senso che potrebbero esserci dei webmaster (o dei proprietari di ecommerce) che ignorano il concetto di scarsità delle risorse. L’attenzione è una di queste

I clienti non amano le distrazioni. Ci sono dei messaggi che forzano la mano e che confondono. In questi casi la soluzione migliore è quella che ti suggeriscono gli esperti di user experience: devi creare una mappa di calore con eye-tracking per capire cosa fanno le persone sulla home page. 

Togliere vuol dire mettere in evidenza ciò che rimane. Ora sta a te capire cosa vale la pena mantenere e cosa togliere. Uno studio approfondito che consente di monitorare il comportamento del pubblico ti dà valori più precisi, in modo da variare la grafica della homepage per ecommerce.

Crea una navigazione del sito semplice e pulita

La capacità di creare un menu di navigazione è la cosa più importante. Spesso si tende verso un’esagerazione delle voci utili all’utente per muoversi all’interno del sito. Come se la pagina principale debba essere piatta, capace di far arrivare l’utente in qualsiasi punto del sito.

Perché non ragionare con una classica struttura ad albero per ottimizzare la home page del tuo ecommerce? Per gli ecommerce non funziona così, i siti complessi hanno bisogno di una struttura per far capire all’utente e a Google come si sviluppa il sito: dal generale al particolare.

home page ecommerce
Ecco un esempio di alberatura per ecommerce – Fonte immagine

Senza dare regole buone per ogni stagione (si dovrebbe sempre valutare caso per caso), il consiglio è semplice: disegna la mappa di navigazione e crea un menu principale capace di spostare l’utente verso categorie, sotto-categorie e pagine prodotto. Tutto questo limitando il numero di click

Il percorso per raggiungere la meta deve essere semplificato. Magari usando etichette di navigazione comprensibili, semplici da inquadrare. Così capiscono tutti, il pubblico e il crawler. Anche in questo caso la buona ottimizzazione SEO delle categorie cammina pari passo con il buon senso.

Limita il numero di link nella pagina

Uno snodo strettamente collegato al precedente. La home page ecommerce è la risorsa più in vista, Google le dà massima importanza. Quindi, perché non mettere un link a quella pagina per portarla all’attenzione di Mountain View? Magari posso ricevere una spinta. 

Poi faccio lo stesso per quella collezione, per una scheda in particolare, per i tag e le sottocategorie. Risultato? La home page diventa un puntaspilli di link che nessuno vedrà. Questa è un’eventualità da evitare in modo da portare attenzione a ciò che serve in termini SEO e di click utente.

Consider that each page posses a set amount of link authority (PageRank) to distribute through all of its outbound links. The more links on the page, the less authority for each link.

Il concetto espresso dal sito web Zippy.com è semplice: ogni pagina ha una quantità stabilita di PageRank da distribuire attraverso i suoi collegamenti in uscita. Più link ci sono nella pagina, meno autorità trasferisci a ciascun link. La chiave è far passare la tua autorevolezza.

Ma solo nelle pagine più importanti. Senza sprecarlo sulle risorse inutili e volatili. Di fronte a molti link per ogni pagina, Google deve dare la priorità a come eseguire la scansione e questo potrebbe diventare difficile. Quindi devi semplificare tutto ciò per ottimizzare la home page.

Da leggere: come creare un ecommerce con Drupal

Com’è la tua home page ecommerce?

Nella maggior parte dei casi si lavora per mettere in risalto le sezioni principali del sito per vendere online. Vuoi posizionare le schede ecommerce ma pensa a ciò che riguarda la pagina principale della tua vetrina online. Sei d’accordo? Tu come ti muovi? Lascia la tua opinione nei commenti.

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Riccardo Esposito

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