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L’errore 500 sul sito web – noto anche come 500 HTTP Internal Server Error – è un problema che colpisce anche siti web istituzionali come quello dell’INPS o l’Agenzia delle Entrate. Capita di ritrovarsi con una pagina non raggiungibile a causa di un Internal Server Error. E può essere un problema avere alternanza tra uptime e downtime.
Non devi preoccuparti, anche se ti ritrovi con una pagina bianca riportante il codice di stato HTTP in questione – vale a dire Errore 500 interno del server – puoi risollevare le sorti del portale con una serie di azioni specifiche. Ma prima di iniziare è giusto fare un quadro chiaro della situazione e dare qualche definizione.
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L’errore 500 è un codice di status HTTP che riporta un problema lato server che ha impedito di aprire la pagina o il sito. Esistono più status code: 200 corrisponde a un sito web funzionante, mentre nella serie 4XX troviamo le interruzioni di pagina.
Il server riguarda gli status code 5XX. La macchina interrogata dal browser nel momento in cui un utente cerca di raggiungere il sito.
L’Internal Server Error 500 non specifica il tipo di problema, ma si limita a suggerire messaggi di circostanza (that’s an error o the website cannot display the page). Si presenta quando l’utente cerca di accedere ma si ritrova con un sito non raggiungibile per un motivo non ben identificato. Il visitatore (o lead/prospect) non può risolverlo in autonomia.
Da leggere: status code 401 (gone), cos’è e a cosa serve
Una pagina che comunica http 500 Internal Error è bianca con un messaggio più o meno personalizzato che comunica all’utente la presenza. Il testo di una pagina di errore può variale, si va da un semplice Temporary Error 500 a un più completo “The server returned a 500 Internal Server Error”. Cosa deve fare il pubblico se arriva su un sito e si trova questa versione del documento? All’inizio può provare a fare refresh, a ricaricare il contenuto.
Non funziona? Aspetta qualche minuto. Poi prova a svuotare la cache del browser. Se non funziona contatta il webmaster e nel frattempo controlla la cache di Google: se è offline da poco puoi recuperare l’ultima versione della pagina. Però non puoi risolvere da solo un 500 Internal Server Error perché è un problema di server.
Altro tentativo da fare per verificare eventuale presenza di un problema: incolla l’URL dominio sul downforeveryoneorjustme.com, in modo da verificare se si tratta di un blocco isolato o il sito web è effettivamente afflitto da un errore 500. Se tu sei il proprietario del sito web, però tutto cambia.
L’errore 500 appare quando il server non riesce a mostrare la pagina sul browser. Ma quali sono le cause? A prescindere dai motivi interni alla macchina, da risolvere contattando l’hosting provider, ci può essere:
Questi sono i motivi che portano a un 500 Server Error. Inutile scegliere WordPress.com per evitare di ritrovarsi di fronte a questo problema: con un provider di qualità puoi affrontare anche il 500 Internal Server Error.
Se scegli un buon servizio hosting puoi contare su due grandi risultati: un’assistenza efficace che ti aggiornerà sempre su eventuali momenti di manutenzione del server e correrà in tuo aiuto quando c’è un problema in termini di risorse. Ma non tutto può essere risolto così: c’è bisogno di un buon lavoro da webmaster.
Hai un errore 500 da risolvere. Puoi prevedere questo inconveniente acquistando un servizio hosting di qualità ma spesso non basta. Ecco come sistemare l’errore 500 evitando danni da schermata bianca della morte.
Un dettaglio importante, prima di entrare nell’FTP e modificare qualsiasi elemento assicurati dia vere un backup di sicurezza. Inoltre, queste operazioni possono danneggiare il tuo sito web se non sai cosa muovere quindi devono essere svolte solo da webmaster professionisti. In questi casi un hosting gestito fa la differenza.
Infatti, puoi fare un backup in pochi passaggi e avere la possibilità di contattare il support con pochi passaggi. Prendi come esempio l’hosting preinstallato di Serverplan: hai tutto quello che ti serve per avviare il tuo sito web ma anche un backup giornaliero automatico sempre pronto a supportarti.
Spesso la pagina bianca dell’errore 500 si presenta dopo l’installazione di estensioni e template non compatibili con la versione del CMS. O dopo un aggiornamento. Per questo devi seguire una serie di passaggi preventivi:
Se hai la pagina vuota dell’errore 500 sul server dopo aggiornamento o installazione di plugin e temi devi disinstallare o tornare alla versione precedente. Se non puoi raggiungere la tua pagina di amministrazione puoi usare l’FTP, rinominare la cartella dei plugin in modo differente. Se funziona vuol dire che è uno di questi a dare problemi e li devi testare uno alla volta. La soluzione per prevenire ciò? Affidarsi a un hosting gestito.
Il problema per chi usa il CMS WordPress: bisogna installare nuovamente il core, installando le cartelle principali per il funzionamento del CMS ma mantenendo quelle con i tuoi contenuti. Questo significa, sempre via FTP, caricare ex novo tutto quello che riguarda cartelle wp-admin e wp-includes ma senza toccare il resto.
Problema: chi usa un sito su WordPress che sfrutta il server Apache potrebbe avere un malfunzionamento specifico con il file .htaccess Il quale può avere un problema di scrittura o presentarsi come danneggiato.
Conviene rinominare temporaneamente il file e vedere se il sito funziona. In caso affermativo c’è un problema di scrittura su questo documento, copi le istruzioni legate ai redirect 301 e ai permalink crearne uno nuovo.
Da leggere: come ottimizzare la pagina 404
Hai risolto il problema della White Screen of Death (lo schermo bianco della morte) su WordPress? L’errore interno del server vuol dire che il server ha trovato una condizione inaspettata che ha impedito la richiesta, ma poi? Esistono altre condizioni ed errori 5XX legati al funzionamento del server che potrebbero interessarti:
Ovviamente ci sono anche altri status code da tener presente come il 504 bad gateway. In ogni caso acquistare un hosting WordPress economico non è mai una buona idea. Qual è la soluzione migliore?
Per approfondire: come scegliere hosting per blog
In parte sì perché di sicuro uno status code 500 può essere legato a un problema di struttura interna che rende la macchina non disponibile in determinati momenti. Oppure puoi aver fatto qualche passaggio azzardato e aver bisogno di un supporto rapido che ti aiuti a risolvere il problema. In ogni caso, spesso, per risolvere l’errore 500 non basta intervenire di persona. Ecco perché devi sempre scegliere un hosting di qualità.
Sia per scongiurare problemi legati alle macchine, sia per poter contare su un supporto efficiente, veloce, presente 24/7/365 come il nostro. Abbiamo una soluzione gestita che ti permette di bypassare gran parte dei problemi legati alla gestione di temi, plugin e aggiornamenti che potrebbero causare un errore 500.
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