Ricordiamo con attenzione il 30 giugno 2024, perché questa è la data EOL. Ovvero del fine vita di CentOS 7. Cosa significa esattamente? Semplice, il sistema operativo enterprise dedicato a GNU/Linux per usi professionali non fornirà più aggiornamenti di sicurezza o risolverà bug.
Il nostro suggerimento: agire in fretta e pianificare subito la migrazione. L’EOL (End-of-life product) di CentOS 7 rappresenta un momento critico per gli utenti di questa distribuzione. Agire tempestivamente per migrare a una piattaforma supportata è fondamentale per mantenere la sicurezza, la stabilità e l’efficienza delle operazioni IT. Utenti e organizzazioni che utilizzano questa distribuzione devono valutare la migrazione ad altre piattaforme.
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La fine del supporto per CentOS 7 (qui la pagina web di Wikipedia per approfondire) mette a serio rischio la sicurezza del lavoro dato che non ci saranno più aggiornamenti di sicurezza, patch di bug, o miglioramenti, esponendo i sistemi a rischi significativi di sicurezza e instabilità.
Non aggiornare a una distribuzione supportata può lasciare i sistemi vulnerabili ad attacchi informatici, bug non corretti e incompatibilità con software moderno. Questo può compromettere non solo la sicurezza dei dati sensibili ma anche l’affidabilità e le prestazioni delle infrastrutture IT.
Tutti quelli che hanno acquistato un server cloud, VPS e/o un server dedicato su cui è installato un pannello di controllo cPanel o Plesk con una versione di CentOS 7. Non si tratta di una novità che riguarda tutti gli hosting, ad esempio quelli condivisi non devono preoccuparsi di questo aspetto.
AlmaLinux 8 e Rocky Linux 9 sono progettate per essere compatibili con CentOS, offrendo una transizione semplice con minime interruzioni. AlmaLinux e Rocky Linux – rispettivamente successore della distribuzione enterprise gratuita CentOS e distribuzione Linux basata su Red Hat Enterprise – sono sviluppati con il supporto della comunità. L’aspetto interessante: promettono un ciclo di vita esteso, con aggiornamenti e supporto.
Per entrambe le alternative non sarà più presente PHP 5.6, e tutte utilizzeranno MySQL 8.0. Questo significa che gli utenti dovranno assicurarsi che le loro applicazioni siano compatibili con queste versioni più recenti di PHP e MySQL per evitare problemi di funzionalità o sicurezza.
Per i clienti in assistenza possiamo migrare verso una delle due soluzioni indicate. Rocky 9 è la più recente distribuzione per cPanel e Plesk con un ciclo di vita più lungo di Alma 8, perfetta per versioni di PHP maggiore o uguale a 8.0: il tutto si fonde con funzionalità all’avanguardia e un supporto esteso nel tempo. In alternativa c’è Alma 8, recente ma con un ciclo di vita più breve rispetto a Rocky 9. Perfetto se hai siti web che non possono essere aggiornati a PHP 8.0.
Hai un server cloud, VPS hosting o un server dedicato senza il servizio di gestione sistemistica Intrepid Support? Puoi contattare un consulente commerciale all’indirizzo info@serverplan.com con cui valutare una macchina alternativa sulla quale potrai effettuare la migrazione dei dati o chiedere il nostro intervento per il passaggio dei dati (previa verifica). In ogni caso, la migrazione a queste nuove distribuzioni richiede pianificazione e test.
