I video sono il futuro del social media marketing. Questa è l’opinione che si legge sui blog e sui magazine di settore e io sono d’accordo. Ma chi inizia a lavorare in questo settore ha un’unica domanda in testa: come aumentare le visualizzazioni dei video su YouTube?
Questa è la base di partenza, questo è il punto essenziale: chi pubblica cerca una platea. Nella maggior parte dei casi ti dicono: “Non pensare, inizia a pubblicare i tuoi video. La gente arriverà prima o poi”. Sì, ma come? Non è semplice creare un video, deve essere valorizzato.
Per questo c’è bisogno di visualizzazioni. Di visite reali, ben inteso. Sì perché ci sono una serie di soluzioni per aumentare le visualizzazioni su YouTube con hacking e bot, quindi manomettendo il counter. Soluzioni inutili, se hai un buon progetto di content marketing ti consiglio di dare uno sguardo a questi consigli per dare una spinta ai video.
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Puoi caricare una copertina personalizzata, ci sono delle misure da rispettare ma puoi utilizzare Canva così hai già il modello predefinito.
Subito dopo nell’header trovi nome del canale (qui puoi inserire il tuo o quello dell’azienda), l’avatar e i link esterni. Io ti consiglio di aggiungere il collegamento al tuo sito e ai tuoi social, in modo da confermare la tua identità e creare una connessione con le altre piattaforme. Il canale YouTube è composto da moduli, ognuno può essere occupato da collezioni di contenuti che scegli in autonomia.
Ad esempio puoi raccogliere i video in playlist e aggiungere queste raccolte nella home per permettere agli utenti di trovare lavori coerenti e organizzati in base ad argomenti interessanti. Come vedremo, tempi e numero di visualizzazioni video sono parametri importanti, e una buona organizzazione interna del canale permette di fidelizzare l’utente.
Hai una passione? Ti piace cucinare o hai un debole per il blog WordPress? Vuoi creare tutorial per spiegare alle ragazze come truccarsi? Ogni soluzione è utile, devi mettere in piazza la tua competenza. Lo vuoi un consiglio? Per aumentare le visite dei video su YouTube non puoi scendere a compromessi: devi creare qualcosa di speciale. E per fare questo conosco un’unica strada: dare voce a ciò che ti piace veramente.
Il brio è importante ma, al tempo stesso, devi conoscere il pubblico. Come aumentare le visualizzazioni dei video su YouTube? Devi affrontare argomenti che le persone amano e lavorare nella stessa direzione che seguono i SEO: analisi delle keyword. Devi scoprire cosa vogliono gli utenti. Hai definito il tuo topic, ora devi creare un calendario editoriale.
Devi interrogare i SEO tool per scoprire quali sono i termini di ricerca più importanti per la tua nicchia. Puoi iniziare con il classico KeywordPlanner che ti offre dei volumi di ricerca, poi ci sono Keyword.io e Ubersuggest con filtri specifici per trovare le parole chiave di YouTube. Tutto questo senza dimenticare Google Trends, molto prezioso per chi lavora con i video.
Basta fare una ricerca per scoprire quali sono le variazioni di una keyword, poi ci sono le query in crescita e le correlate. Il tutto diviso per tempo e luogo. Ultimo consiglio: guarda il completamento automatico della ricerca su YouTube: viene compilato prendendo dalle query più utilizzate dagli utenti. Ora devi creare video con costanza. Vuoi un aiuto?
Per emergere su YouTube hai bisogno di piccole attenzioni. In questo caso devi trattare il contenuto come un articolo su WordPress e puntare su un’ottimizzazione SEO indispensabile per ottenere buoni risultati. Allora, quali sono i passaggi per posizionare un video su YouTube?
Fai riferimento al passaggio precedente. Il primo snodo è quello della ricerca: devi capire cosa vogliono le persone e migliorare i video in quest’ottica. L’ottimizzazione SEO è inutile se non hai uno scopo preciso, se non sai per cosa vuoi farti trovare. Senza strategia è inutile procedere.
Il titolo del video è decisivo. Così come avviene per il tag title di una pagina web, sul tuo contenuto YouTube devi creare una headline che contenga le keyword più importanti. Ricorda però che devi pensare prima alle persone e poi ai motori di ricerca: sono loro che cliccano.
Ora crea una descrizione SEO friendly: è utile per posizionare il video nelle liste di YouTube. La prima parte del testo è visibile al pubblico come anteprima, quindi devi ragionare sull’attenzione. Cattura lo sguardo, il tempo di permanenza è un fattore fondamentale.
Anche il nome file del video è importante: usa termini che in qualche modo descrivano il contenuto, fa’ in modo che sia indicativo del lavoro svolto ma evita come sempre il keyword stuffing. È inutile e dannoso, nel nome file e in tutti gli altri campi.
I tag del video sono decisivi per aumentare le visualizzazioni di un video su YouTube perché ti permettono di aumentare le probabilità di apparire nelle ricerche e nei video correlati. Quali sono le regole per ottenere dei buoni risultati? Puoi usare tutti i caratteri disponibili (500) e devi scegliere le parole da usare come etichetta. Le regole fondamentali:
L’idea è quella di rafforzare le keyword già utilizzate nei campi titolo e descrizione per poi lavorare su parole chiave correlate. Attenzione, non devi andare fuori tema e non devi lasciarti abbindolare dall’idea di raccogliere traffico che non è interessato al tuo contenuto.
Rimani sempre sul topic, sull’argomento. Inoltre puoi estrapolare i tag utilizzati dagli altri video (magari quelli che hanno maggior successo) con questa estensione Chrome: VidIQ.
Qui ti lascio un esempio di come ottimizzare i dati per aumentare le visualizzazioni del video. Non basta questo per incassare buoni risultati, nei prossimi step affronterò altri passaggi. Ma questa è sicuramente una buona base di partenza per le visite.
Questo significa organizzare ogni dettaglio. Il lavoro deve essere impeccabile, oggi i video di qualità hanno un buon successo ma quelli registrati con strumenti di fortuna si dimenticano in un attimo. Di cosa hai bisogno esattamente? Ecco la strumentazione base.
Tutto dipende dal progetto. Se vuoi lavorare all’aria aperta hai bisogno di determinati microfoni, se sei in ufficio o a casa puoi utilizzare di altre soluzioni. Lo stesso vale per il video. Le softbox all’interno possono fare la differenza, un discorso simile posso farlo per lo sfondo. Il mio consiglio? Dai personalità alla tua creazione, rappresenta il tuo mondo al meglio.
Fai recensione di libri? La base è la libreria. Ti occupi di tutorial auto e moto? L’officina ti aspetta. Se riesci anche a essere innovativo sei in una botte di ferro: il numero di persone che hanno scelto la libreria come sfondo è infinito, trova qualcosa di nuovo.
O con il blog, questo è chiaro. Ma la sintesi è questa: inserisci le icone che rimandano al canale, o meglio ancora un widget per ottenere nuovi iscritti. Se possibile usa gli emebdded per arricchire i contenuti e per dare più visibilità ai video. Devi essere la migliore scelta per l’utente, e il materiale che hai caricato su YouTube può aiutarti nell’impresa.
Stesso discorso vale per tutti i social: condividi i video su Facebook, Twitter e Google Plus. Se possibile aggiungi il link al tuo canale nelle descrizioni e nelle firme dei profili o delle email. Se il tuo obiettivo è aumentare gli iscritti di YouTube, e quindi il numero di persone che potrebbero vedere i tuoi video, questa è una strada obbligata.
Uno dei fattori che influenza il numero delle visualizzazioni di un video: la preview, la copertina che viene mostrata negli elenchi delle ricerche. Come ben sai, le immagini catturano l’occhio e riescono ad attirare l’attenzione all’interno delle liste restituite all’interno delle pagine. Ma non solo. Quali sono le occasioni utili in questo caso?
YouTube permette di individuare un fotogramma da mostrare come anteprima, o di caricare un file come preview. Io consiglio di scegliere questa seconda opzione e di creare un visual adeguato. Nelle misure e nella grafica. In che modo puoi risolvere questo punto? Lavorando con Photoshop oppure usando il modello presente su Canva.
https://www.youtube.com/watch?v=g5-TXR3Cmrk
Anche in questo caso, infatti, questo programma ti consente di creare un visual utile alle tue esigenze, con le dimensioni adatte. Puoi cambiare ogni volta formato, anche se ti suggerisco di mantenere uno stile riconoscibile in modo da essere ricordato dal pubblico.
Questo è il punto più importante. Se vuoi migliorare le visualizzazioni dei video su YouTube devi creare una community forte. Devi avere degli amici in grado di supportare il tuo lavoro, e questo lavoro non nasce dal nulla. Devi avere la giusta attitudine social, devi mostrare quello che sai fare ma devi anche parlare con le persone. Devi farti conoscere, devi usare i social per quello che sono: degli strumenti per interagire.
Ci sono molti fattori di ottimizzazione on page di un video, ma per YouTube è fondamentale il comportamento del pubblico. Per avere più visibilità e permettere al maggior numero di persone di trovare i tuoi video devi intrattenere, coinvolgere, rapire l’attenzione. Oltre al numero di visualizzazioni, parametro confutabile, ci sono altre metriche utili:
Nel primo caso si parla di watch time, tempo speso per guardare il video. Per fidelizzazione, invece, si intende il pubblico che guarda un video dall’inizio fino alla fine. Con i dati di Analytics alla mano (compresi nella piattaforma YouTube) devi valutare queste metriche e capire come mantenere lo spettatore sulla tua opera. Evitando che abbandoni il video nei passaggi inutili.
L’idea è quella di portare il pubblico verso lunghe sessioni di visualizzazione e non su un’unica esperienza: questo fattore è molto importante per i tuoi contenuti. Quindi, oltre a concentrarti sul singolo video, trova soluzioni per portarlo verso contenuti correlati. Ad esempio con una schermata finale che accompagni il pubblico versi altri lavori, con delle annotazioni nel video per suggerire altri lavori o delle schede (le famose card).
Questo è il mio consiglio finale: non chiuderti nel tuo mondo. Non sono gli altri a dover raggiungere il tuo video: devi essere tu a creare le condizioni migliori per farti guardare, commentare e condividere. Sei d’accordo? Vuoi aggiungere qualcosa?