Quante volte ho detto che è importante lavorare con i contenuti? Questo è il fil rouge della tua attività, della tua strategia: il content marketing ha bisogno di impegno ma dà grandi risultati. Perché le persone sono stanche di semplici proclami pubblicitari, vogliono contenuti da leggere e condividere.
Tu cosa fai per inserirti in questo settore? Acquisti un hosting WordPress, crei un blog, leggi una buona guida per ottimizzare la tua attività online (tipo il nostro ebook gratuito) e poi inizi a scrivere. Inizi a creare contenuti utili al tuo target. Perfetto, questa è la strada giusta. Scrivere per i lettori e non per i motori di ricerca: ecco il motto da seguire.
Certo, una piccola attenzione all’ottimizzazione SEO non guasta.
Però sai qual è la mia idea: su un blog devi scrivere per le persone. Cioè per chi legge e giudica il tuo articolo insieme agli altri lettori, condividendo e commentando quello che hai creato. Questa è la vera forza del blogging, questo è il tuo modo per ottenere il massimo da questo strumento. Coinvolgere. E farsi coinvolgere.
Per ottenere questo risultato devi lavorare con i social, e devi puntare verso una scrittura capace di coinvolgere il lettore. Ma c’è anche un altro concetto che puoi utilizzare: evidenziare delle sezioni di testo particolarmente importanti per il pubblico.
Perché le persone scannerizzano il testo, lo sai bene. Ed evidenziare una frase particolarmente indicativa può essere utile per richiamare l’attenzione sui concetti che vuoi comunicare.
Quindi il tuo blog deve sfruttare gli strumenti giusti per formattare il testo, per creare dei percorsi interni di significato attraverso il grassetto. Ma anche per evidenziare sezioni particolari. Ecco qualche consiglio utile per mettere in risalto le parti più importanti del tuo articolo.
Il primo modo per mettere in risalto il testo è la citazione, ovvero il blockquote. Questo comando si trova nella barra della formattazione e permette di creare una sezione differente rispetto alla norma. Di solito il blockquote prevede delle virgolette e il corsivo perché racchiude una sezione di testo non tua. Ecco un esempio:
“Se ho visto più lontano è perché sono salito sulle spalle dei giganti” – Isaac Newton
Questo motto è una citazione, quindi viene inserita nel testo con il codice blockquote. Puoi ottenere un risultato equivalente con l’indentatura a destra e una semplice formattazione corsiva. Consigli utili: inserire un testo nel quadro delle citazioni non ti dà diritto di rubare i contenuti dagli altri siti, devi sempre citare la fonte e non ti mette al sicuro da Google. Un contenuto duplicato resta tale.
Per lasciare un concetto utile ai tuoi lettori puoi prendere in considerazione l’idea di creare delle immagini con citazioni, ovvero con frasi tue o di altre persone in grado di rispecchiare il tuo punto di vista. Questa può essere una soluzione utile perché in questo modo puoi interrompere la monotonia del testo con un contenuto utile e integrato, e sfruttare l’immediatezza del visual.
Puoi creare le immagini con citazione in mille modi differenti (ci sono anche dei tool gratuiti che ti permettono di creare quote online) ma con Canva puoi risolvere tutto in pochi minuti: basta un minimo di fantasia per ottenere grandi risultati.
Per approfondire: come ottimizzare le immagini del tuo blog WordPress.
Uno dei metodi migliori per mettere in evidenza il testo in un articolo è questo: creare dei box di informazione, ovvero degli elementi grafici con fondo differente rispetto a quello dell’articolo nei quali inserire il contenuto che merita particolare attenzione. Per creare un box informazione hai bisogno di un amico designer, oppure puoi utilizzare un plugin WordPress come Special Textboxes.
Quello che preferisco: un box testuale con un testo che puoi condividere su Twitter. Tutto questo ha un nome ben preciso che risponde a Click to Tweet, un prodotto che ti permette di inserire dei blockquote con un testo da condividere su Twitter con un semplice click: niente di più semplice.
[Tweet “Usa Click To Tweet per creare citazioni da condividere su Twitter”]Click To Tweet è la soluzione più immediata, ma ci sono alcune controindicazioni: in primo luogo il numero dei box, non puoi massacrare i tuoi articoli con questi intervalli solo perché credi che facciano bene alle condivisioni. E poi la lunghezza del testo. Assicurati sempre che rientri nel 140 caratteri. C’è anche l’alternativa: better Click To tweet.
Ancora un metodo per mettere in evidenza un testo: il catenaccio. Ovvero una porzione di testo dal carattere superiore messo in evidenza, allineato a sinistra e circondato dall’articolo. In pratica una sintesi dell’argomento affrontato che contestualizza il lettore. Ha senso solo se l’articolo è particolarmente lungo, perché i titoli dei paragrafi svolgono egregiamente questo compito. I plugin che preferisco: RealTidbits PushQuote e Simple Pull Quote.
Questi sono punti utili per dare ai tuoi testi migliori una visibilità diversa all’occhio attento del lettore. Il primo passaggio, però, sta nella scrittura: usa le parole con intelligenza, scrivi il giusto, evita passaggi e parole inutili, punta all’esaustività. E usa la formattazione con cura, senza esagerare: il grassetto deve esaltare i concetti chiave.
Conosci altri modi per mettere in evidenza il testo? Lascialo nei commenti.