Come ben sai esistono diversi modi per verificare un sito web sulla piattaforma dedicata ai SEO e ai webmaster. Da qualche giorno è stato aggiunto anche la verifica della Search Console con CNAME DNS.
In questo modo è possibile aggiungere una proprietà con una soluzione alternativa a quelle che sono già attive e disponibili per chi vuole utilizzare questo strumento chiave per ottimizzare il sito web, scoprire per quali keyword performa meglio e trovare eventuali errori 404. Google ora ti offre un nuovo metodo di verifica basato sui DNS, CNAME, che in realtà era un’opzione nei vecchi Strumenti per i Webmaster non ancora importata.
La verifica della Search Console con CNAME DNS non era ancora un’opzione nella nuova interfaccia che però da tempo permette di aggiungere altre proprietà con metodi differenti come la presenza di tag HTML, file da caricare, tracking code di Google Analytics, Google Tag Manager, Domain name provider e altro ancora.
Come fare la verifica della Search Console con CNAME DNS? L’immagine presa dalla fonte ufficiale Google è chiara. Basta scegliere l’opzione nel momento in cui si procede con l’aggiunta sito web con il metodo in questione. La presenza dei DNS nella Search Console era già una realtà ma solo con il metodo TXT.
In questi casi un record di verifica Search Console è simile a google-site-verification=<>
. Per i record CNAME, invece, è una coppia nome/valore che include il dominio della tua proprietà e dv.googlehosted.com
.
In realtà non si tratta di una rivoluzione nel mondo della search console anche perché le opzioni disponibili sono ormai ben strutturate e consentono di attivare nuove proprietà senza tante difficoltà In ogni caso, avere un’opzione in più può aiutare i webmaster a interfacciarsi al meglio con gli strumenti di Google.