Google sta implementando una nuova funzionalità per i profili aziendali (ex Google My Business) che consente di impostare risposte automatiche alle domande frequenti dei clienti. Utilizzando questa funzione, si risolve un problema tipico della buona gestione del profilo. Ovvero quello di accorciare i tempi del customer service.
Grazie alle risposte automatiche puoi suggerire in primo luogo le domande da porre alle persone quando inviano messaggi alla tua attività tramite il tuo profilo Google Business. Lo so cosa stai pensando, tutto questo è simile a un chatbot che si trova in un servizio clienti avanzato. Ed è esattamente questo il benefit decisivo.
La funzione delle non è stata presentata da comunicato ufficiale. Però la feature delle domande frequenti automatizzate per i profili aziendali di Google stata pubblicata su Twitter e rilanciata da Search Engine Journal.
L’autore dell’articolo ha confermato la nuova funzionalità controllando la pagina della guida con Wayback Machine. La sezione sulle domande frequenti non è presente nelle versioni cache della pagina del mese scorso.
Questo significa che il lancio è avvenuto nelle ultime settimane. Stai cercando nella versione Italiana se è presente quest’area? Mi dispiace, non è ancora attiva. D’altro canto chi utilizza attivamente le funzioni del profilo dell’attività su Google sa bene che non bisogna prendere alla leggera la tempestività delle risposte.
Come suggerisce anche la già citata pagina dedicata alle risposte sui profili aziendali, bisogna rispondere il prima possibile perché da queste attività Google dà informazioni al pubblico rispetto ai tempi impiegati per dare risposte ai clienti. E questo può influenzare positivamente o negativamente l’opinione del pubblico.
Tieni d’occhio le funzioni del profilo professionale per capire se e quando attivano le risposte automatizzate: ti aiuteranno a lavorare meglio e a dare un servizio migliore ai tuoi clienti. Questo porterà a profitti maggiori.
