Hosting WordPress preinstallato e gestito con il 50% di sconto. Scopri la promo
Quando clicchi sul link vieni rimandato in un’altra risorsa che può essere interna o esterna. Questa è la natura di internet e della rete: la possibilità di creare un documento ipertestuale anche grazie al target=”_blank”.
Parliamo di un attributo utilizzato nel linguaggio HTML che caratterizza i link. Quando un collegamento ipertestuale ha questo attributo, indichi al browser di aprire la pagina in una nuova finestra o scheda.
Argomenti
Sai cose è il target=”_blank” su un sito?
Spesso utilizziamo questo dettaglio senza sapere, esattamente, cosa stiamo modificando e con quali conseguenze per chi naviga le pagine del portale.
Si tratta di un attributo del codice HTML che viene utilizzato per aprire un collegamento ipertestuale in un’altra scheda del browser. Ecco un esempio di link con questo attributo.
<a href="http://www.w3schools.com" target="_blank">Visit W3Schools</a>
Noi sappiamo che i collegamenti ipertestuali possono avere delle caratteristiche specifiche. Come, ad esempio, il nofollow. Ce ne sono diversi e li trovi tutti nella pagina ufficiale della w3schools. Qualche esempio:
Questi sono attributi “rel”, istruzioni che definiscono una relazione tra il documento che linka e quello linkato. Il target=”_blank” specifica come aprire il link. Quando inserisci un link, di defaut, c’è il target=” _self”.
Ovvero, l’attributo che permette all’utente di aprire una pagina nella stessa finestra del browser. Il target=”_blank” stravolge questa regola e impone al browser una manovra: apre il link in un’altra finestra.
Molto semplice: per non perdere l’utente. Se lascio le impostazioni di default, e la pagina continua ad aprirsi nella stessa finestra, il lettore lascerà il mio blog o il mio sito quando cliccherà su un collegamento esterno.
Il vantaggio del target=”_blank” è questo. Ma c’è un problema impossibile da ignorare: questo attributo è deprecato dalle regole dell’accessibilità W3C, viola le buone regole dell’usabilità e costringe l’utente a compiere un’azione non richiesta. In altre parole stai costringendo il pubblico a fare qualcosa che non ha chiesto.
Ci sono gli strumenti per aprire il link in una nuova finestra, non puoi sostituirti all’utente. I webmaster usano questo attributo per ottenere risultati in termini di permanenza sul sito. E mettono in pratica una soluzione che ho ritrovato in diversi progetti: link esterni con il target=”_blank” e link interni senza alcuna caratteristica.
Questa è una soluzione che i siti web usano per evitare di perdere visite e rispettare – almeno in parte – le regole del W3C. Io invece preferisco di lasciare tutto in self, e di far aprire le pagine nella stessa finestra. Il motivo?
Voglio rispettare le regole dell’usabilità di un sito web, e poi gli argomenti che affronto di solito vengono letti da persone a proprio agio con lo strumento browser. Se vogliono tornare sul mio blog riescono a gestire il browser. Anzi, ti dirò di più. I link dovrebbero aprirsi nella stessa scheda e dovrebbe avere altre caratteristiche:
Un dettaglio: l’anchor text. Usa sempre un testo che faccia capire al lettore cosa sta cliccando, e se necessario utilizza il title del link per dare ulteriori informazioni sulla risorsa che la persona troverà una volta cliccato.
Quando linki un documento PDF potrebbe essere utile inserire un target=”_blank” perché non si tratta di una pagina web, ma di un documento diverso. E il target=”_blank” potrebbe sottolineare questa caratteristica.
Hai deciso di lavorare con WordPress per creare un blog di successo? Bene, hai scelto un ottimo CMS e con i servizi con hosting preinstallato di Serverplan è ancora più facile avviare il tuo portale in pochi passaggi.
E per inserire un link con target=”_blank” non devi impegnarti troppo: basta selezionare l’anchor text, cliccare sull’icona link e spuntare l’opzione “apri in una nuova finestra” che trovi nel box.
Ricorda che puoi inserire il target=”_blank” anche ai link delle immagini sempre con la stessa spunta. Un altro modo per inserire questo attributo è attraverso la sorgente: devi modificare il codice HTML e inserire il target=”_blank” manualmente. In questo modo puoi gestire al meglio questo attributo, senza vincoli di editor.
Il target=”_blank” è una soluzione per il tuo sito web? Lo usi? Lo eviti? Secondo te ha un ruolo in un sito, a prescindere dalle indicazioni legate all’usabilità e sull’accessibilità? Io ho la mia opinione: adesso aspetto la tua.
17 commenti presenti
El_Pinta ha commentato il 2015-07-14 10:05:24
Capisco la ratio che sta dietro alle linee guida di usabilità W3C, ma continuo a pensare che si tratti, in questo caso, di una regola un po’ sciocchina. Io uso il target=”_blank” esattamente nel modo che hai descritto e, anche da utente, penso sia il modo migliore per trattare i collegamenti.
Personalmente a me dà fastidio quando clicco su un collegamento mentre sto leggendo qualcosa e il collegamento si apre nella stessa pagina. Se clicco su un link è per approfondire qualcosa, ma di solito non voglio farlo subito, piuttosto dopo aver finito di leggere quello che sto leggendo. Ovviamente è la mia esperienza utente, e vale quello che vale.
Bruno ha commentato il 2023-06-12 22:16:19
Sono perfettamente daccordo come visitatore di un Sito. A meno che non ci sia un menu su tutte le sottopagine. Trovo molto fastidioso, per non perdere la pagina iniziale, click DX per aprire il link interessato in una nuova pagina, cosa che preferisco. Un saluto a tutti.
Marino Baccarini ha commentato il 2015-07-14 10:18:26
Un’alternativa è di informare l’utente che si aprirà un’altra scheda sfruttando l’Anchor Text, Oppure, e forse ancora meglio, mettere questa informazione sintetica fra parentesi e in corsivo, dopo il link. Così da evitare che se l’Anchor Text non viene visto almeno l’utente sia informato. Che poi legga o meno l’avviso non credo ci riguardi. Che ne pensate?
Riccardo Esposito ha commentato il 2015-07-14 12:08:21
Ciao Marino,
Come lo informi l’utente? Con quel simbolo che a volte si trova vicino ai link per indicare il collegamento esterno?
Massimo ha commentato il 2015-07-14 10:37:15
Le regole del W3C non hanno senso perché dovrebbe essere l’esatto contrario. Quando stai leggendo un post apri il link per leggerlo successivamente, dopo aver completato la lettura del post principale in modo da non perdere il filo del discorso. Tutti i link in un blog dovrebbero avere il target=”_blank”.
Riccardo Esposito ha commentato il 2016-07-27 16:45:26
Ciao Massimo, d’altro canto c’è un plugin specifico per trattare tutti i link allo stesso modo, con il target blank https://it.wordpress.org/plugins/open-external-links-in-a-new-window/
Milo ha commentato il 2015-07-14 11:03:25
Credo si debbano differenziare le cose a seconda degli usi e della posizione del link.
Nel caso in cui si tratti di un post e si inserisce il link ad una risorsa nella quale è presente la fonte o un file esterno (es. pdf) ritengo sia più utile aprire il file in un’altra pagina in modo da non distrarre il lettore.
In caso di link di approfondimento a fine articolo/pagina o call to action ritengo sia più opportuno mantenerli all’interno dello stesso tab.
Luciano Cioffi ha commentato il 2015-07-14 11:29:20
Personalmente adotto la tecnica dei _self interni e _blank esterni. Che non rispetti a pieno le regole del W3C lo so ma francamente io devo anche pensare al mio sito e. Infine ragionando per me stesso trovo antipatico cliccare su un link e trovarmi fuori dal documento che stavo leggendo. Io finisco sempre col tornare indietro e usare il tasto destro per aprire il link in una nuova finestra cioè…….. svolgo l’azione che mi svolgerebbe il _blank da se. Ovviamente sono punti di vista.
Marcello cacace ha commentato il 2015-07-15 23:58:54
Io sinceramente preferisco usare il Blank per i link esterni. Sicuramente il primo motivo è proprio per evitare di far andare via l’utente ma lo trovo anche un modo per dare un certo ordine di lettura. L’utente può aprire i link in altre schede, continuare a leggere il mio articolo è dopo approfondire le schede aperte.
Marco ha commentato il 2015-08-24 15:39:21
Uso il target=”_blank” per i link che escono dal sito.
Se un lettore vuole approfondire un link lo deve fare, chiudere la scheda e tornare sul mio post o sulla mia pagina.
Che sia contraria alle regole di W3C, mi fa pensare che dovrebbero essere riviste tali regole, che non sono immutabili.
Gianluca ha commentato il 2015-09-15 10:10:50
Io utilizzo da parecchi anni, per i miei siti e per quelli dei miei clienti, il blank per link esterni ed il self per quelli interni. Sinceramente è l’unica regola del w3c che non rispetto e spero che prima o poi venga modificata.
Roberto ha commentato il 2016-07-22 09:01:28
Ma se dovessi utilizzarein WP il target=”_blank” in una voce del menù, per esempio ho un sito con negozio esterno, come posso agire?
FortyZone.it ha commentato il 2016-07-23 10:34:06
Ottima notizia: in HTML5 è accettabile! http://stackoverflow.com/questions/4198788/is-it-alright-to-use-target-blank-in-html5
Luisa ha commentato il 2016-07-23 10:48:58
Da utente, preferisco che i link esterni al sito mi si aprano in un’altra scheda perché non mi piace perdere il sito da cui sono partita.
Per questo, sui siti che gestisco, uso anche io la regola _self per il link interni e _blank per quelli esterni.
Riccardo Esposito ha commentato il 2016-07-27 16:46:30
Ciao Luisa,
Sì, è un buon modo per trattare i link. Anche io seguo questa regola e per i link interni apro sempre nella stessa finestra.
Michela ha commentato il 2019-02-08 21:35:34
Molto utile!! Grazie mille!
Riccardo Esposito ha commentato il 2019-02-11 07:13:53
Prego