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Uno degli aspetti fondamentali di un sito web creato con un CMS WordPress: la possibilità di personalizzare tutto e anche di cambiare font in base alle tue esigenze. Infatti, il carattere che utilizzi per scrivere i tuoi contenuti. Il font è l’insieme dei caratteri tipografici che condividono lo stesso stile.
Ciò significa che la scelta può determinare un uso particolare del sito web e un’immagine specifica che dai al pubblico. Un font – file digitale con le informazioni per visualizzare i caratteri sullo schermo – può determinare la tua identità visiva, migliorare la leggibilità e orientare l’idea che il pubblico si fa del tuo progetto editoriale. Ecco perché è importante capire come cambiare font su WordPress. Ci sono diversi modi per intervenire.
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Prima regola per cambiare in modo coscienzioso i font del tuo sito web: prendere confidenza con l’idea che questo elemento non è irrilevante. Anzi, può determinare sia aspetti legati all’UX che alla SEO.
In primo luogo, il font deve essere leggibile e condiviso dei principali browser e sistemi operativi. Inoltre deve rappresentare la tua identità: un Sans Serif (senza grazie) è perfetto per un blog che affronta temi tecnologici, un Time New Roman è adatto a un portale istituzionale come quello di una scuola.
Poi bisogna valutare la giusta grandezza e il colore che deve fare contrasto sullo sfondo. Io ho la mia ricetta: font Arial, Verdana o soluzioni simili di dimensioni generose ma non abnormi e colore grigio scuro su bianco sporco. Così non sbagli mai ed eviti che il caricamento dei font esterni rallentino le tue pagine web. Però se vuoi cambiare font su WordPress le soluzioni ci sono.
Da leggere: quali sono i migliori font per un sito web?
Oggi, tutti i temi che installi sul tuo sito web ti permettono di accedere a una sezione fondamentale per gestire le funzioni e gli aspetti grafici del portale. Sto parlando dell’area Personalizza. Qui trovi una serie di comandi decisivi per aggiungere widget, eliminare strutture ma anche cambiare i fonte del tuo blog o sito web WordPress. Per iniziare basta fare login: in alto troverai una voce nel menu di amministrazione. Clicca su personalizza.
Qui trovi anche l’area dei font che di solito è contenuta del link Tipografia. In questa sezione puoi modificare i font WordPress in un’area specifica del sito web o su ogni sezione. Ad esempio puoi decidere di intervenire solo sui titoli o solo sul body copy. Senza dimenticare che hai la possibilità di gestire anche la grandezza del font. C’è un dettaglio da ricordare: se apri la sezione personalizza, in alto dove c’è l’icona del pennello puoi accedere allo Style Guide che ti permette di vedere l’insieme dei testi utilizzati con relativo font. Così puoi decidere al volo come modificare il font.
Questa sezione è particolarmente utile perché ti consente di valutare al volo una serie di elementi come, ad esempio, la grandezza e lo stile del font della sezione heading, dell’H1 o dell’H2, del body copy o di punti particolari come la lista o l’area dedicata ai virgolettati. Così è tutto più semplice.
Se per qualche motivo vuoi intervenire solo su un singolo blocco di testo, e non hai al necessità di cambiare dimensione, stile e colore dei font di tutto il sito web, puoi utilizzare l’editor presente in ogni sezione dei blocchi testuali di Gutenberg. Ad esempio, stai lavorando su una landing page e vuoi mettere in evidenza un blocco di testo cambiando colore font. Utilizzando però una soluzione classica come il Time New Roman.
Oppure vuoi aumentare un po’ la grandezza del carattere. Nella sidebar a destra trovi i comandi sia per cambiare colore del testo (attenzione sempre al contrasto) che la grandezza. Ricorda che un buon font per il body copy dovrebbe essere minimo 14 px per consentire a tutti di leggere comodamente.
Uno dei modi migliori per intervenire su questo aspetto e cambiare i font WordPress: puoi utilizzare i plugin dedicati a questo compito. Ce ne sono diversi e hanno un vantaggio sostanziale, vale a dire la possibilità di caricare dei caratteri non presenti di default. Questa può essere una buona soluzione se hai dei font personalizzati per caratterizzare il tuo brand. E vuoi distinguerti in modo evidente dai tuoi competitor.
Tra le soluzioni migliori ricordiamo Custom Fonts per caricare i tuoi font personalizzati o scegliere tra una vasta raccolta di Google Font ospitati direttamente sul tuo server web (dettaglio fondamentale per evitare rallentamenti del sito web). Lo stesso puoi fare con il plugin OMGF e Olympus. Ovvero uno dei punti di riferimento non solo per i font Google ma anche quelli Adobe e le soluzioni personalizzate.
L’uso dei plugin per cambiare font su WordPress semplifica di molto alcuni passaggi tecnici. Proprio come avviene con l’hosting con WP preinstallato e pronto per andare online. Tra l’altro, oggi con il plugin di intelligenza artificiale puoi semplificare una serie di operazioni anche lato design.
