In uno degli ultimi post ho introdotto l’argomento cloud computing, descrivendo caratteristiche e possibili scopi. Oggi voglio puntare l’attenzione su una caratteristica fondamentale del cloud: la sua capacità di soddisfare esigenze diverse.
Il cloud computing si basa su alcuni concetti chiave come la virtualizzazione, la scalabilità e l’elasticità delle risorse, e sulla possibilità di immagazzinare i dati non su un hardware ma su una rete creata da più macchine.
Ecco i 3 servizi principali del cloud:
Il cloud computing non è solo questo (trovi una spiegazione approfondita nella pagina Wikipedia in inglese) ma c’è un punto da sottolineare: non deve essere confuso con il grid computing, infrastrutture di calcolo distribuito.
La teoria è importante, ma abbiamo bisogno anche di esempi pratici per capire appieno un concetto come il Cloud Computing. Partiamo da una domanda: dove troviamo il cloud? Come influenza la nostra vita quotidiana?
Sul web puoi trovare diverse applicazioni che si basano sul cloud. Alcune ti permettono di condividere i file su computer differenti grazie a una cartella condivisa, altre di creare e archiviare file di testo o di sincronizzare posta elettronica, calendari e file musicali.
Un altro modo per sfruttare i vantaggi del cloud è l’hosting. Il cloud computing archivia dati, documenti, immagini, video e tutto il necessario per creare e gestire un sito web. Oppure una rete di siti web, un e-commerce o un portale turistico. Nel prossimo articolo ti spiegherò cosa è un cloud hosting e i motivi per sceglierlo.