Nuove linee guida di Google per i brand alimentari virtuali e di sola consegna

Postato in data 10 Maggio 2022 da Riccardo Esposito

Il mercato dei delivery e delle attività dedicate alla consegna dei prodotti alimentari è in ascesa, anche dopo la fase acuta della pandemia da Covid-19. Per questo registriamo su diversi portali, tipo Search Engine Land, la pubblicazione di nuove linee guida Google per brand alimentari.

nuove linee guida Google per brand alimentari

Queste soluzioni sono dedicati a per brand del settore cucina e consegna a domicilio che vogliono pubblicizzarsi attraverso tecniche di local SEO. Questo passaggio è fondamentale per le aziende utili a chi vuole far arrivare a casa il pranzo o la cena, ma che non hanno una propria sede.

Chi è interessato a questa novità?

Google permette – grazie a questo aggiornamento delle linee guida – ai virtual food brand e delivery di avere un profilo aziendale. Quindi un Google Business Profile. Questo passaggio è decisivo per farsi trovare con le query geolocalizzate sia nel local pack della serp, sia nelle mappe.

Prima non era possibile perché questo tipo di brand, ovviamente, non ha una sede fisica. O ha delle soluzioni ibride. Ad esempio parliamo di attività che consegnano a domicilio del cliente, ma che non presta servizio ai clienti presso la propria sede. Oppure che hanno delle cucine condivise.

Linee guida Google per brand alimentari e consegna

Dobbiamo registrare che linee guida Google per brand alimentari puntano a semplificare il rapporto con i clienti e a dare maggior chiarezza. I brand alimentari che condividono gli spazi di cucina devono avere insegne permanenti separate e mostrare l’indirizzo solo se offrono il ritiro a tutti i clienti.

Quelli di consegna a domicilio devono avere un’identità chiara – come avviene con i vari Uber Eats, Deliveroo, Glovo – e se diverse aziende hanno lo stesso indirizzo di riferimento bisogna affrontare una serie di controlli extra per evitare la confusione che si verrebbe inevitabilmente a creare.

Linee guida Google per brand alimentari e consegna

Ricorda che per Google le cucine virtuali sono locali professionali per la preparazione e la cottura di cibo allestiti esclusivamente per la consegna a domicilio tramite servizi di terze parti. Queste soluzioni sono ammesse ma devono essere registrate come attività al domicilio del cliente. In questa categoria rientrano le consegne a casa e che effettua servizio misto. Trovi tutte le altre novità sull’articolo di Search Engine Land.

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Riccardo Esposito

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